Lo ha detto anche Rafa Benitez ieri, in conferenza stampa, alla vigilia della sfida contro lo Slovan Bratislava: "Conquistare il primo posto nel girone sarebbe importante anche per il futuro". Per raggiungere l’obiettivo, il Napoli dovrà superare gli slovacchi, oppure pareggiare e sperare in un passo falso dello Sparta Praga in Svizzera, ma la prima opzione è quella più importante e dalla quale non ci si deve spostare di mira. La conquista del primo posto offrirebbe due vantaggi che potrebbero cambiare le sorti del Napoli: caratura dell’avversario e fattore casa. La vincente del proprio girone di Europa League, infatti, ha diritto ad affrontare la sfida di ritorno dei sedicesimi in casa. In più, la probabilità di incontrare una squadra di livello inferiore sarà certamente più alta. Da regolamento, con il primo posto il Napoli sarà testa di serie nei sorteggi per i sedicesimi al pari delle altre prime di ogni girone e delle squadre “retrocesse” dalla Champions che vantano il miglior rendimento.
La prima parola, ed unica come sempre, spetta però al campo e quindi andiamo a dare un'occhiata a come arriveranno le squadre alla sfida di questa sera.
Il Napoli cerca di voltare subito pagina dopo lo sciatto pareggio di domenica contro l'Empoli e la squadra di Benitez vuole ripartire dallo Slovan per poi puntare al Milan. L'allenatore spagnolo sembra orientato verso un massiccio turnover, ma l'obbligo del risultato a tutti i costi potrebbe orientarlo verso una scelta di mezzo: gran parte dei titolari dovrebbero scendere in campo sia questa sera che contro i rossoneri: spazio quindi a Maggio in difesa, Inler a centrocampo con Mertens ed Hamsik che puntano al riscatto personale. I 4 titolari dovrebbero essere affiancati da Andujar tra i pali, Henrique e Britos centralmente e Mesto sulla sinistra (favorito su Ghoulam). Gargano accompagnerà Inler in mediana, con De Guzman, che vive un periodo di forma e di grazia personale eccellente, sulla destra. In avanti Zapata prende il posto di Higuain che nonostante il compleanno verrà risparmiato per la più importante sfida di Milano
Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Henrique, Britos, Mesto; Inler, Gargano; De Guzman, Hamsik, Mertens; Zapata.
Lo Slovan Bratislava in sé non sembra rappresentare un problema: gli slovacchi sono già fuori dalla competizione ed ultimi a 0 punti in classifica. C'è però una piccola curiosità che ha caratterizzato la vigilia della squadra ospite: l'ex squadra di Hamsik, infatti, non ha disputato causa pioggia la sfida di campionato contro lo Spartak Trnava e possono quindi si è preparata al meglio per la sfida in terra partenopea. Un vantaggio, seppur minimo per la squadra di Jozef Chovanec che a Napoli, quantomeno per orgoglio personale, vorrà schiodare quello 0 dalla casella di punti in classifica.
Slovan Bratislava (4-2-3-1): Pernis; Kolcak, Hudak, Gorosito, Cikos; Grendel, Stefanik; Peltier, Halenak, KubiK; Soumah.