Al termine di una gara praticamente dominata dai rossoneri, grazie a un grande Menez, hanno parlato diversi protagonisti del match. A Sky Sport ha parlato Mexes che ha espresso grande soddisfazione: "La cosa più importante è la vittoria, ci dà fiducia, dobbiamo continuare su questa squadra. Oggi abbiamo fatto una partita molto serena" Tra i rossoneri ha parlato anche Armero che oggi ha avuto la sua prima chance: "Da quando sono arrivato, ho sempre lavorato per restare qua. Ogni partita posso migliorare e in allenamento posso guadagnare ulteriore spazio" Ha parlato anche l' AD del Milan Adriano Galliani che ha espresso sia rammarico per il gol negato a Rami: "Una bella domenica pomeriggio. La FIFA ha consenstito alla tecnologia ma la colpa è il calcio italano, il mio è un invito, vi prego, affidatevi alla tecnologia. In Inghilterra non ci sarebbero questi problemi. Non si capisce chi ostacoli questa cosa. Nessuno colpevolizza nessuno. In altri sport funziona, ricordo anche delle finali di basket risolte dalla tecnologia. Non si capisce perchè non lo si fa. Da domani inizio la battaglia affinchè venga introdotta questa novità, noi nel 2015 ancora siamo indietro" ma si è concesso anche una battuta sul protagonista di giornata Menez: " Vi svelo una cosa: questa mattina non doveva giocare, aveva la febbre, Pippo mi ha chiamato e mi ha avvisato. A sto punto spero che abbia la febbre anche domenica scorsa (ride, ndr). Mi ricordo di quando Gullit aveva problemi prima della finale dell'89, mi ha ricordato questa cosa". Il tecnico del Milan Inzaghi ha espresso grande soddisfazione per la vittoria, ecco cosa ha detto sulla gara e sulle prestazioni di chi gioca meno: "Avevo chiesto le prestazioni che abbiamo fatto con Samp e Inter, dovevamo essere in vantaggio di 2 o 3 gol, invece stavamo 0 a 0. Oggi secondo me è stata la miglior prestazione del Milan. So che il Presidente è euforico. Siamo sulla strada giusta [...] Oggi ci sono tanti motivi di soddisfazione, c'erano tanti giocatori all'esordio. Van Ginkel e Armero era tanto che non giocavano. Sono felice per loro. Sono felice per come è entrato Pazzini, ci darà una grande mano. Sono contento per il rientro di Montolivo. Oggi avevamo fuori 5/6 titolari, questa è la risposta più importante".
C'è rammarico anche in casa Udinese per l'arbitraggio di Valeri, il patron Pozzo si è espresso così ai microfoni di Sky Sport: "Il rigore può essere dubbio, ma è condizionato e l'espulsione non esiste assolutamente. C'era anche un rigore su Badu: Valeri è un direttore di gara che non può arbitrare, ha sempre sbagliato tutto con noi. Mi dispiace, io amo il calcio e difendo questa istituzione. Stiamo facendo passi in avanti, ma ci sono ancora alcuni arbitri molto scarsi" Ha parlato anche l'allenatore dei friulani Andrea Stramaccioni: "Il rammarico è che il Milan ci ha messo in grande difficoltà nel primo tempo e avrebbe meritato il gol, ma la ripesa è andata diversamente. L’Udinese aveva trovato le misure, eravamo più aggressivi e c’era un penalty su Badu a inizio secondo tempo. Dalla panchina sembrava rigore, anche se non l’ho rivisto. E pochi minuto dopo c’è stato questo episodio che ha condizionato la partita, più che il rigore mi riferisco all’espulsione di Domizzi. Peccato. Il Milan nel primo tempo aveva fatto meglio ma non aveva trovato il gol e l’Udinese aveva iniziato bene la ripresa. Non mi è piaciuto l’atteggiamento dell’arbitro. Il rosso è inspiegabile e non era neanche rigore, perché Honda si lascia cadere. Abbiamo sbagliato spesso l’ultimo passaggio e Di Natale ha accusato un problema al flessore. Era importante fare punti qui".