Si ferma a tre la serie di vittorie consecutive del Napoli. Per due volte in vantaggio i partenopei sono stati in grado di suicidarsi e regalare due rimonte clamorose al volenteroso Cagliari. Sarebbe stato di fondamentale importanza arrivare allo scontro diretto contro la Sampdoria con almeno 3 punti di distacco, ma gli errori difensivi, e purtroppo, le continue indecisioni dell'estremo difensore Rafael, hanno costretto il Napoli ad accontentarsi di un solo punto.
Ma veniamo alla partita di ieri. Dopo un buon inizio, con i sardi ancora negli spogliatoi, il Napoli era riuscito a mettere la partita in discesa con le reti di Higuain ed Inler, ma subito dopo il gol dello svizzero, il blackout che non si vedeva ormai da tempo. Una squadra molle, sulle gambe e poco cattiva, permette al Cagliari di rimontare e di portarsi sul 2-2. Ma a pesare tantissimo sono le continue indecisioni di Rafael, che non riesce mai a dare sicurezza al reparto difensivo, e combina un pasticcio sulla rete del momentaneo pareggio. Il portiere brasiliano guarda impaurito un pallone danzare all'interno dell'area piccola, senza neanche muoversi, forse aspettando un miracolo dall'alto, ma è Farias ad arrivare sul pallone come una sentenza. Davvero un errore elementare per Rafael, da bambini si insegna ai portieri che nell'area piccola non ci sono santi che tengano, il pallone è tuo, sei il portiere e comandi tu li. Ma il Napoli cerca di reagire, e con de Guzman trova il nuovo vantaggio. Buona prestazione del centrocampista olandese, che rimpiazza in maniera dignitosa gli infortunati Insigne e Mertens, a differenza di Hamsik, che sembra viaggiare da ormai un anno a vele tutt altro che spiegate. Irriconoscible ancora una volta il centrocampista slovacco, che sembra ormai il lontano parente di quello ammirato negli scorsi anni. Ma torniamo alla partita: sembrava ormai tutto fatto per i 3 punti, ma ancora una volta Rafael, con la complicità della difesa partenopea, combina la frittata. Invece di spazzare un pallone pericoloso, decide di passare la palla a Koulibaly al limite dell'area, braccato da Ibarbo, che, gli ruba palla, e con la complicità di Dessena confenziona l'assist per Farias, che con la sua doppietta, fissa il punteggio sul 3-3 finale.
Altri due punti persi per il Napoli, due punti, che sommati a quelli persi con il Palermo nella stessa identica maniera, diventano quattro, quattro sanguinosi punti. Dopo la partita di ieri, la certezza è oramai una: Rafael non è adeguato a difendere la porta di una squadra che deve giocarsi dei traguardi importanti, non ha la personalità adatta a gestire una difesa e a superare i momenti difficili. La speranza è che Benitez, già da giovedì sera nella partita contro lo Sparta Praga, conceda spazio ad Andujar, anche per far riflettere il portiere brasiliano sui suoi continui errori.