INZAGHI - "Dispiace quando sei in vantaggio e vieni raggiunto, c'è rammarico ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi, hanno dato tutto". Così Filippo Inzaghi, allenatore del Milan, ha commentato la prestazione dei suoi giocatori alla fine del suo primo derby dalla panchina. L'ex numero 9 rossonero ha accarezzato fino all'ultimo la speranza di trionfare nella stracittadina ma si dice soddisfatto del risultato finale. "Dispiace per Stephan - ha continuato - sarebbe stato il massimo per lui decidere il derby, sono i suoi palloni. Capita, capita a tutti. Lui di solito non li sbaglia. Ma va bene così è stata una gara equilibrata. Anche l'Inter ha giocato bene." E sul futuro... "Guardiamo avanti. Sappiamo che dobbiamo crescere ma le giocate le abbiamo fatte, i segnali positivi ci sono. Abbiamo fatto un'altra buona partita dopo quella con la Samp, domenica dobbiamo centrare per forza i tre punti ma la classifica la guarderemo tra qualche mese". Per concludere, un pensiero a Fernando Torres, autore di un'altra prova incolore: "Mi auguro torni presto al gol, abbiamo bisogno delle sue reti".
GALLIANI - "Se Poli alla fine calcia di sinistro fa gol. E poi c’è la traversa di El Shaarawy". Adriano Galliani commenta così il risultato finale del derby della madonnina. "Ci mancavano quattro giocatori importanti che sarebbero stati titolari ma guardo il bicchiere mezzo pieno: ho visto un buonissimo Rami e un De Sciglio in crescita. Bene pure Mexes, Zapata, Bonaventura ed Honda quando è entrato. Anche in difesa stiamo migliorando, non abbiamo subito tantissimo. Guardiamo con fiducia al futuro, ho sentito anche il presidente ed è soddisfatto. Se avessimo vinto saremmo arrivati a due punti dal terzo posto, solo questo fa aumentare l'amarezza...".
RAMI - La grande prestazione da terzino di Adil Rami è stata la grande sorpresa del derby di questa sera. Il difensore franco-marocchino, schierato fuori posizione da Inzaghi in piena emergenza, se l'è cavata alla grande: "È andata bene anche se era molto difficile per me: era la prima volta in carriera che giocavo in quella posizione - ha spiegato a Sky - ma io sono così: gioco con coraggio, ci metto il cuore. Volevo dare tutto al Milan, questa volta ancora di più visto che non c'era nessuno a destra". E rispondendo a chi credeva avesse sofferto il nuovo ruolo: "Io ero un meccanico, nessuno pensava che avrei potuto giocare da professionista quindi sono sereno".
MEXES - "Abbiamo giocato bene, potevamo fare di più forse ma va bene così. Potevamo vincere certo ma anche l'Inter ha avuto le sue occasioni". Ecco le parole di Philippe Mexes, questa sera capitano nel derby contro l'Inter. Autore di una buonissima prova, il difensore francese ha analizzato diversi punti della stagione del Milan: "Siamo un gran gruppo, sappiamo che tutti avremo il nostro spazio e dobbiamo farci trovare pronti. Dobbiamo continuare a lavorare e migliorare. Europa League o terzo posto? Il Milan deve stare in alto!".
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DIEGO LOPEZ 6,5 : il polpo fa suo ogni pallone che spiove nell'area di rigore rossonera. E' bravissimo a scendere all'ultimo in avvio su Icardi ed è sempre sicuro e reattivo. Incolpevole sul gol. CERTEZZA
RAMI 7 : gioca in un ruolo non suo ma è il migliore del Milan. Grinta da vendere e qualche giocata di pregevole fattura, preciso in fase difensiva e coraggioso in azione offensiva. Un vero gladiatore! LEONE
ZAPATA 6- : fa una gara senza sbavature ed è bravissimo a fermare Guarin con una scivolata in area pericolosa ma provvidenziale. Purtroppo rinvia malissimo e centralmente un pallone poco pericoloso regalando a Obi l'opportunità di pareggiare il match. SFORTUNATO
MEXES 6,5 : scende in campo con la fascia da capitano e si ritrova. Gara pulita quella del francese che, a parte il fallo che gli costa l'ammonizione, è sempre in anticipo sull'avversario. E' lui il primo a impostare la maggior parte delle manovre del Milan. PERSONALITA'
DE SCIGLIO 6 : senza infamia e senza lode. Dal terzino rossonero ci si aspetta forse qualcosa di più ma la prestazione di Mattia è più che positiva. Spinge con insistenza senza trovare però mai un cross pericoloso e lì dietro contiene le folate di Nagatomo & co. ONESTO
ESSIEN 5,5 : in fase di impostazione non si fa mai vedere e anche in quella di rottura della manovra dell'Inter è evanescente. Non entra mai nel vivo del gioco e si fa notare solo per qualche sporadica giocata di puro agonismo. MACCHINOSO
MUNTARI 5 : rischia di regalare il vantaggio ai neroazzurri subito in avvio ma Icardi lo grazia. Sbaglia un numero spropositato di palloni e sembra sempre lento e impacciato. Uno dei peggiori. INADATTO
POLI (dal 76esimo) 5,5 : entra e fa il suo ma ha sul piede il pallone del 2-1 proprio nel finale e si fa murare in corner. Poteva decidere il derby. IMPRECISO
BONAVENTURA 6,5 : corre, si propone, gioca il pallone con personalità: Jack è uno dei migliori tra i rossoneri. Fa le due fasi con generosità e dimostra facilità di corsa e inserimento. Rischia anche di segnare con una carambola maledetta. VOLENTEROSO
EL SHAARAWY 5+ : la sua gara è ampiamento sufficiente fino al momento della traversa colpita a tu per tu con Handanovich ma quell'errore è quasi imperdonabile. Regala un bell'assist a Menez ma un rigore in movimento fallito in quel modo da un giocatore della sua classe non se lo aspetta nessuno. MVP MANCATO
MENEZ 6 : segna una rete apparentemente facile ma che richiede un tasso tecnico elevato. Indirizza il derby nella giusta direzione ma per il resto è incosistente e, a tratti, irritante. In alcuni momenti del match sembra addirittura svogliato. CHIAROSCURO
TORRES 5 : altra bocciatura per El Niño. Lo spagnolo ci prova, si batte e viene a centrocampo a cercare il pallone ma non è mai pericoloso e scompare quando il Milan entra negli ultimi 25 metri. Un attaccante dovrebbe fare gol... SPENTO
HONDA (dal 73esimo) 6 : subentra e fa sicuramente meglio di Torres. Ci prova con un sinistro velenoso e insidia Dodò con qualche accelerata. SUFFICIENTE