Mezzogiorno di fuoco. Domani a Reggio Emilia non ci saranno Gary Cooper e Grace Kelly, ed anche se l’orologio segnerà mezz’ora in più, la temperatura sarà come quella del film degli anni 50. Il momento è terribile, soprattutto per il Napoli. Dopo le sconfitte con Chievo ed Udinese, la squadra di Benitez non è andata oltre il pareggio in casa col Palermo e la sfida al Sassuolo, unita a quelle di Europa a Bratislava e quella di domenica contro il Torino, sembrano rappresentare già l'ultima spiaggia per il tecnico spagnolo. Di fronte ci sarà il Sassuolo di Di Francesco, che ha un punto in meno in classifica, dopo un inizio anche in questo caso piuttosto complicato. I pareggi con Fiorentina e Sampdoria hanno attenuato la crisi, dimostrando che la squadra ha saputo reagire dopo il tracollo di San Siro contro l’Inter. Cosi come il Napoli, però, la squadra romagnola ha problemi in attacco. Finora ha siglato una sola rete, al Cagliari, nella prima giornata di campionato, e vuole uscire da questo momento grigio.
CASA SASSUOLO - Allenamento di rifinitura come punto di snodo per la partita di domani, che avrà un'importanza notevole per un attaccante nero-verde. Antonio Floro Flores, che oggi ha patito un fastidio all'adduttore, potrebbe disertare la partita contro la squadra nella quale esordì nella massima serie. L’altro assente di giornata sarà Berardi, che dovrà scontare la terza giornata di squalifica dopo l’espulsione di Milano. Tutti presenti gli altri, a partire dal ritrovato Paolo Cannavaro, l’ex di giornata che guiderà la squadra ad un altro colpaccio dopo il pareggio di Firenze.
"Dopo la sconfitta con l'Inter ho lavorato molto sulla testa dei giocatori - ha ammesso Di Francesco riferendosi al 7-0 subito a San Siro -. A Firenze abbiamo guadagnato un ottimo punto ma dobbiamo liberarci delle paure che abbiamo di scoprirci un po' e far male agli avversari in attacco perché le qualità le abbiamo. L'anno scorso abbiamo perso tanti punti pur giocando bene e il pari di Firenze in questo senso è un segnale di crescita della squadra. Il Napoli? Ha un attacco molto forte ma in difesa concede qualcosa e noi dovremo essere bravi ad attaccarli con pericolosità".
I CONVOCATI : Pomini, Polito, Consigli; Longhi, Antei, Vrsaljko, Ariaudo, Acerbi, Bianco, Manfredini. Gazzola, Terranova, Cannavaro, Peluso; Magnanelli, Chibsah, Missiroli, Biondini, Taider, Brighi; Zaza, Pavoletti, N. Sansone, Floro Flores, Gliozzi, Floccari.
CASA NAPOLI – Dopo il pareggio casalingo contro il Palermo del turno infrasettimanale Benitez ha richiamato tutti all’ordine il giorno dopo al centro di Castel Volturno, annullando il giorno libero che era stato programmato. Tutti convocati, tutti assieme, uniti, verso la vittoria. Torna anche Jorginho nei convocati, dopo l’affaticamento alla coscia che l’ha tenuto fuori nelle ultime tre gare. Benitez dovrebbe proporre la migliore squadra a disposizione, con Insigne partente e Mertens dalla panchina. Unico dubbio in mediana dove David Lopez potrebbe prendere il posto del miglior centrocampista dell’inizio stagione azzurro: Walter Gargano. In difesa, bocciato Henrique, potrebbe tornare Maggio dal primo minuto.
I CONVOCATI : Rafael, Andujar, Colombo; Maggio, Mesto, Henrique, Zuniga, Ghoulam, Britos, Koulibaly, Albiol; Inler, Gargano, Jorginho, David Lopez, De Guzman, Insigne, Mertens, Callejon, Hamsik; Michu, Duvan, Higuain.
TABU DA INFRANGERE – Nel Napoli che cerca il riscatto contro il Sassuolo, un tabù da sfatare. La truppa napoletana di Benitez lo scorso anno viaggiava a gonfie vele, soprattutto in fase realizzativa già dalle prime gare. Segnarono tutti gli uomini d’attacco, a partire da Higuain e Callejon, per finire con Zapata e Pandev. Quest’anno, invece, oltre al mal di vittorie, il Napoli sembra avere anche mal di gol: a segno in campionato, fino a questo momento, solo Callejon (2), Zapata, Koulibaly e De Guzman. Ancora a secco i vari Mertens, Hamsik ed Insigne, per non parlare del centravanti titolare della squadra: Gonzalo Higuain. Benitez vuole ripartire proprio dal pipita. La sua voglia di riscatto e di segnare il primo gol in campionato per trascinare gli azzurri verso la vittoria.
IL PRECEDENTE – Uno solo il precedente in serie A, a Reggio Emilia, tra Sassuolo e Napoli. Ovviamente, l’unica gara disputata al Mapei Stadium si è giocata lo scorso campionato. In quell’occasione i napoletani ebbero la meglio sul Sassuolo di Malesani, che per qualche partita aveva preso il posto di Di Francesco. 2-0 il finale con gol di Dzemaili nel primo tempo e di Insigne nella ripresa.
PROBABILI FORMAZIONI :
Sassuolo : (4-3-3) Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Antei, Peluso; Biondini, Magnanelli, Taider; Floro Flores, Zaza, Sansone.
Napoli : (4-2-3-1) Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Zuniga; David Lopez, Inler; Callejon, Hamsik, Insigne; Higuain.