"Non sono cose di mia competenza e quindi non ne parlo". Secco e deciso, al suo arrivo in Lega Calcio per l'Assemblea dei presidenti della Serie A, Adriano Galliani non ha voluto rilasciare dichiarazioni a proposito della riunione di ieri tra il presidente dell'Inter Eric Thohir e la first lady rossonera Barbara Berlusconi sul tema dello stadio. L'amministradore delegato del Milan si è però fermato a rispondere alle altre domande dei gionalisti e ha detto la sua sulle questioni tecniche legate alla squadra di Inzaghi. "Abbiamo il primo attacco ma, purtroppo, subiamo troppi gol - ha detto Galliani - solo il Parma ne ha presi più di noi. Inzaghi conosce molto bene il problema e saprà intervenire".
L'a.d. rossonero si è comunque detto soddisfatto, soprattutto per i nuovi acquisti e per quanto l'allenatore sta dimostrando: "I giocatori che abbiamo preso in estate stanno facendo bene. Abbiamo un attacco super, uno spirito, un gioco e delle caratteristiche nettamente superiori a quello dell'anno scorso. Questo lo capiscono anche i tifosi e non solo i dirigenti. La difesa è il nostro problema ora ma Inzaghi è un bravo allenatore e col lavoro vedremo i risultati. Gli infortuni? Siamo stati sfortunati perchè stanno colpendo un solo reparto, quando saremo al completo faremo ancora meglio".
Poi l'elogio a Honda. "È sempre stato un giocatore molto importante, sta ritornando quello che faceva grandi cose in Russia e Giappone. È arrivato a gennaio non fermandosi mai, finalmente quest'anno ha fatto le vacanze e dopo i Mondiali si è riposato, ha potuto fare la preparazione e adesso sta mettendo in mostra quello che ci aspettavamo da lui. Bene lui, Torres, Menez e Bonaventura, Van Ginkel era partito bene, si rifarà". In chiusura la questione Abate, tornato a grandi livelli dopo essere stato sul piede di partenza: "Si sente importante ora e sta facendo benissimo, per il rinnovo del contratto c'è tempo".