Archiviata la pratica Sparta Praga, nell'impegno infrasettimanale d'Europa League, il Napoli torna a concentrarsi sul campionato. La sfida che attende i partenopei, è una delle più ostiche trasferte della stagione. Friuli, Udine e Toto Di Natale. Un tris che al Napoli non ha mai fatto troppo bene.
Gli azzurri di Benitez sono chiamati alla vittoria, per superare il passo falso compiuto la scorsa settimana con il ChievoVerona. Giocare al Friuli però, non è mai risultato semplice. Negli ultimi sei match di campionato, il Napoli non ha mai portato a casa i tre punti. Per i partenopei, infatti, sono arrivate due sconfitte e quattro pareggi, l'ultimo, 1 a 1 con reti di Callejon e Bruno Fernandes.
Certo è, che nessuna delle due squadre sta attraversando un momento d'oro. L'Udinese, è alla prima stagione senza la guida storica di Guidolin, che dal 2010, fino alla passata stagione, ha portato i friulani su palcoscenici insapettati. Stramaccioni sta lavorando bene, ma il cambio è significativo ed i bianconeri, non sembrano ancora quelli delle passate stagioni. Il Napoli dal canto suo, si trova ad affrontare quello che è, probabilmente, il momento più difficile da dieci anni a questa parte. Il rapporto tra ambiente e società, che sembra essersi definitivamente deteriorato, i risultati che stentano ad arrivare ed un allenatore che potrebbe non essere più al centro del progetto di Aurelio De Laurentiis, sin dalla prossima stagione, fanno si che gli azzurri si presentino ad Udine non nelle migliori condizioni.
"Ad Udine con carattere e fiducia". E' stato chiaro ieri Rafa Benitez, oggi pomeriggio vuole una prova di carattere dai suoi, a prescindere dai 3 punti. "Dopo la vittoria di giovedì contro lo Sparta Praga vogliamo continuare su questa strada mostrando ancora lo stesso carattere e la stessa qualità", ha spiegato il tecnico spagnolo, poi ha detto che "la Serie A è diversa dall'Europa League, siamo pronti per questa partita contro l'Udinese che è una squadra tosta. Li affronteremmo con fiducia nelle nostre potenzialità". Il manager spagnolo ha infine riassunto la vittoria di giovedì sera in Europa League e vuole ripetere l'impresa in Serie A: "Mi è piaciuta moltissimo la reazione della squadra contro lo Sparta Praga e sono convinto che chi scenderà in campo domani mostrerà lo stesso atteggiamento così da dimostrare che siamo una rosa forte".
L'undici azzurro che scenderà in campo domenica, dovrebbe essere più o meno certo, tranne che per i soliti due ballottaggi: Mertens - Insigne in attacco, De Guzman - Gargano - Jorginho (acciaccato da un affaticamento muscolare ) a centrocampo. Per il resto il solito 4-2-3-1 con Rafel in porta, Maggio, Albiol, Koulibaly e Zuniga in difesa, con un Henrique che però scalpita e lotta per una maglia da titolare. A centrocampo più o meno certa la presenza dell'ex Inler, cosi come sono certe le presenze del capitano Hamsik e del Pipita Higuain, a segno con lo Sparta Praga. Il tecnico spagnolo sta pensando ad un ulteriore possibilità, schierare Mertens ed Insigne insieme lasciando a riposo Callejon, in vista della partita di mercoledì contro il Palermo, staremo a vedere!
Per quel che riguarda i bianconeri, invece, è probabile il passaggio alla difesa a 4, con Karnezis in porta ed Herteaux, Widmer, Danilo e Piris pronti a fronteggiare le offensive azzurre. In mediana Stramaccioni punterà sicuramente su Guilherme ed Allan, mentre si giocano il terzo posto disponibile Pinzi e Badu. In rialzo le quotazioni del croato Bubnjic, con il quale però, l'Udinese potrebbe passare al classico 3-5-2. I pericoli maggiori, ovviamente, arrivano dall' attacco. Bruno Fernandes e Kone, alle spalle della bestia nera azzurra Toto Di Natale.
Il 36enne napoletano ha proprio nel Napoli, una delle sue prede preferite. 8 Gol in 10 appuntamenti con la squadra della proprio città, tra cui ben due triplette proprio al Friuli. Di Natale, persegue l'obiettivo dei 200 gol in serie A ( al momento è fermo a quota 195 ) e con i suoi due gol, siglati nella prima uscita stagionale contro l'Empoli, è attualmente in seconda posizione nella classifica marcatori, alle spalle di Menez ed Icardi (3).
Da segnalare la possibile 100^ presenza con la maglia azzurra per Lorenzo Insigne.