Giorni di vigilia in casa Napoli. A due giorni dalla prima sfida casalinga in campionato contro il Chievo Verona di Eugenio Corini, Marek Hamsik è intervenuto in diretta ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, radio ufficiale della società partenopea, suonando la carica in vista della sfida di domenica : “Con il Chievo partita importante, vogliamo esordire in campionato al San Paolo con una vittoria”. Il capitano azzurro vuole ripartire bissando la sua ultima doppietta in campionato, siglata proprio a Verona contro il Chievo lo scorso anno, nella vittoria per 4-2 : “Sì, speriamo di poter ottenere un altro risultato positivo domenica in casa. Negli ultimi anni il Chievo ci ha sempre messo in difficoltà al san Paolo e sappiamo che è una squadra insidiosa. Molto dipenderà da noi, dal nostro atteggiamento. Dobbiamo avere convinzione e mentalità per conquistare il secondo successo in campionato”.
Alla sua ottava stagione in maglia azzurra, Hamsik ha detto di essere orgoglioso di aver visto crescere la squadra in questi otto anni, sentendosi parte del progetto e l'uomo simbolo della rinascita del sodalizio partenopeo : “Sono orgoglioso e felice di essere qui da parecchie stagioni. Ho visto crescere anno dopo anno la squadra e oggi siamo ad altissimi livelli. Sono felice a Napoli e mi piacerebbe essere ancora in azzurro per tanti anni”.
Sull'apporto che il presidente De Laurentiis sta dando alla squadra in questi giorni, ha continuato : “Sì, il Presidente ci dà sempre grande carica e il suo arrivo è importante perché ci trasmette tanta energia. Noi sappiamo che qui c’è una rosa di alto livello. Il Napoli può arrivare lontano, vogliamo lottare per vincere e crediamo nella nostra forza. Daremo il massimo sempre, ma ora pensiamo al Chievo che per noi è un match importantissimo”.
Infine, è tornato sulla vittoria di Genova della prima giornata di campionato. Una vittoria di carattere e di voglia, che ha compattato il gruppo dopo l'eliminazione dalla Champions : “Per noi è stato un successo fondamentale perché lo abbiamo cercato con tutte le forze anche per riscattarci dalla sfida col Bilbao. Aver segnato nel finale ha dimostrato che abbiamo forza e convinzione nei nostri mezzi. Il gruppo è unito, anche i giocatori in panchina sono entrati in campo per esultare. Ma su questo non ho mai avuto dubbi perché questa è una squadra compatta con una rosa solida che può competere con tutti.