Giacomo Bonaventura, per gli amici Jack, è stato l'ultimo colpo del mercato estivo 2014 del Milan, prelevato dall'Atalanta per 5 milioni di euro più due di bonus. Nato a San Severino Marche (in provincia di Macerata) il 22 agosto 1989, è pronto a vestire la casacca rossonera e iniziare l'avventura che potrebbe vedere la sua consacrazione definitiva. Il Milan, ha ammesso, non è la squadra dei suoi sogni, quella per cui tifava da bambino per intenderci, ma è il coronamento della sua carriera, il grande club che attendeva da tempo.
"Era da tanto che aspettavo un'occasione del genere e il Milan è il club più importante in cui sfruttarla - ha detto ai microfoni di MilanChannel - Lunedì ero davvero felicissimo e tutto è successo così rapidamente che stentavo a crederci. Con Inzaghi ho avuto modo di parlare al telefono subito dopo la firma, mi ha fatto un grande in bocca al lupo". Adriano Galliani aveva già parlato ai giornalisti delle lacrime del ragazzo al momento della firma e lui non si nasconde: "È stato molto bello venire qui a Milano, incontrare Galliani e indossare questa maglia. Se ho pianto? Forse si lo ammetto. Per me è un sogno!".
Dopo le visite mediche svolte nella giornata di ieri, Bonaventura ha trascorso la sua seconda giornata a Milanello in palestra. Il 25enne centrocampista nostrano non vede l'ora però di mettersi a disposizione di mister Inzaghi e fa chiarezza sulla sua duttilità in campo: "Sono un centrocampista offensivo, posso fare la mezzala a centrocampo ma anche esterno, giocando magari nei tre davanti".
Giocatore agile e dotato di grande velocità, Bonaventura possiede anche un ottimo tiro. Queste caratteristiche lo hanno portato a disputare 131 gare con l'Atalanta, segnando ben 23 reti. Jack vanta anche 16 presenze con le nazionali minori condite da 3 gol e, soprattutto, l'esordio con la Nazionale maggiore nel 2013. Bonaventura era inseguito da mezza Serie A, era stato ad un passo dall'Hellas Verona ed era pronto ad andare all'Inter ma poi è arrivato il Milan. Ora si apre per lui il capitolo più bello della sua carriera, vedremo se saprà ripagare le attese.