È un Sinisa Mihajlovic carico quello che si è presentato oggi nel pomeriggio nella sala stampa del "Mugnaini" per fare il punto coi cronisti di questo primo mese di calcio mercato e, soprattutto, di questi primi giorni di allenamento e preparazione in vista della nuova stagione. Una stagione che, per il tecnico serbo, comincerà dall'inizio dopo l'ingresso in corsa nella scorsa annata, culminata con una tranquilla salvezza dopo che le prime giornate avevano relegato la Samp in una preoccupante situazione di classifica.
Si riparte dunque, con la grossa novità del cambio al vertice societario della Sampdoria. Non più la famiglia Garrone, ma Massimo Ferrero, che ha portato vitalità ed entusiasmo all'ambiente. Proprio ai suoi presidenti Sinisa Mihailovic ha voluto riservare i primi pensieri odierni: "A Edoardo Garrone va il mio abbraccio: con me si è comportato da signore. Spero di farlo divertire da tifoso, ci seguirà con affetto. E poi il mio augurio va al presidente Massimo Ferrero, il cui entusiasmo spero di ripagare con i risultati. Sarebbe bello dargli tante soddisfazioni al suo primo anno da presidente". Quello della presidenza è però stato l'unico cambiamento di rilievo in casa Samp, con il tecnico serbo che ha apprezzato e non poco il fatto che nessuno dei big della squadra sia partito: "Il presidente mi ha promesso che non avrebbe venduto nessuno e così ha fatto: in questo modo abbiamo un anno di lavoro alle spalle".
A dare lustro alla rosa blucerchiata, poi, la presenza di un Campione del Mondo come Shkodran Mustafi. Un grande plus in termini anche di entusiasmo ed esperienza, anche se Mihailovic trova il modo per "pungolarlo" ulteriormente: "Avere in rosa un Campione del Mondo è un onore per tutti, Sampdoria compresa. Tra poco tornerà e saremo contenti di riabbracciarlo. Shkodran deve continuare il percorso intrapreso e migliorare. Aver preso parte al Mondiale è stato il meritato premio per i suoi sforzi".
Capitolo mercato: sono arrivati alcuni giocatori fra cui Gonzalo Bergessio - che sarà presentato domani alle 12 - e continuano i rumor attorno ai nomi di Emiliano Viviano e Mario Yepes. Ma lo sguardo del Mister sampdoriano va ben oltre i nomi: "La campagna acquisti ancora non è terminata. Qualche giocatore arriverà presto, e se arriveranno quelli che mi aspetto saremo più forti di quelli dell'anno scorso. Oltre al mercato e alle parole però serviranno sudore, fatica, grinta, massima disponibilità e il desiderio di non mollare mai. Voglio una Samp ambiziosa, che possa giocare per la parte sinistra della classifica". Come, del resto, non ne fa una questione di moduli, sebbene il 4-3-3 sia quello ritenuto più adatto alla "pelle" della sua Samp: "Crediamo sia il modulo più adatto alle nostre caratteristiche; ma non esiste un modulo che ti fa vincere in automatico: è solo una maniera più facile per farsi capire. Sono l'intensità e l'atteggiamento a fare tutto".
Domani arriva l'Enitracht Francoforte, avversario di caratura internazionale per una partita che vale il "Trofeo Vujadin Boskov". Un impegno da onorare al meglio ma soprattutto un primo, probante test per vedere come sta la prima, vera, Sampdoria targata Mihajlovic: "Loro sono più avanti dal punto di vista della preparazione, perché il campionato inizia prima, ma i ragazzi daranno tutto quello che hanno al momento. Vogliamo vincerla". Parola di Mr. Sinisa.