A 5 giornate dalla fine del campionato il Milan deve centrare la quinta vittoria consecutiva e sicuramente guadagnerà terreno sulle dirette concorrenti, impegnate in scontri diretti. Di fronte però i ragazzi di Seedorf si troveranno un Livorno alla disperata ricerca di punti per restare in massima serie. Una situazione quindi molto simile a quella vissuta nell’ultimo turno contro il Catania che, spinto dalla disperazione, ha messo in difficoltà i rossoneri anche in inferiorità numerica. Il Livorno, penultimo in classifica, in crisi sia di gioco che di risultati, è stato pesantemente contestato dopo la sconfitta interna contro il Chievo di un SuperPaloschi. Proprio il Chievo ospiterà il Sassuolo mentre il Bologna, che ha 3 punti in più degli amaranto, giocherà a Torino contro la Juve. Di Carlo sa benissimo che la salvezza si deciderà in volata; Seedorf sa che l’Europa non è cosi lontana mentre la sua conferma pare essere, al momento, meno scontata. Questa sensazione, alimentata ancor prima che l’olandese firmasse il contratto fino al 2015, continua ad aggirarsi in via Aldo Rossi, sede del Milan, e nelle redazioni dei vari giornali che, dopo la sconfitta contro il Parma avevano già ghigliottinato il tecnico. Da quella sconfitta il Milan ha ottenuto 1 pareggio e 4 vittorie e, nonostante un successo contro il Livorno potrebbe portare il Diavolo a 3 punti dall’ EL, l’Era Glaciale in casa Milan dovrebbe proseguire. Con i protagonisti pronti a giocare ognuno la propria partita sino a fine stagione. L'olandese da una parte ed il suo poco apprezzato individualismo dall’altra. Nel frattempo Inzaghi scalpita.
Formazioni - Nel Milan Abate dovrebbe tornare titolare e vincere, questa volta, il ballottaggio con Bonera per il ruolo di terzino destro. Mentre a centrocampo Birsa è favorito su Poli per muoversi sulla trequarti con Kakà e Taarabt. Balotelli, che in settimana ha conosciuto finalmente la figlia, sarà al centro dell'attacco. De Sciglio si rivedrà in panchina, ancora indisponibili Essien, Muntari ed Honda. Discorso diverso per El Shaarawy, sempre più vicino al rientro; il faraone ha voglia di giocare e sarà impegnato con la Primavera di Inzaghi per essere poi disponibile per la trasferta di venerdì prossimo, a Roma. In diffida nel Milan ci sono De Jong, Abbiati e Bonera. Nel Livorno Di Carlo deve fare a meno di Biagianti, squalificato, e di Luci e Mbaye indisponibili. Dal primo minuto in campo tanti giocatori in prestito dall’Inter come il portiere Bardi ed i centrocampisti Benassi e Duncan. Probabile panchina per Belfodil e Siligardi, anche lui cresciuto nelle giovanili nerazzure. In difesa per completare il pacchetto difensivo con Castellini e Valetini, in ballottaggio per una maglia ci sono Rinaudo ed Emerson. Ceccherini potrebbe giocare esterno a destra al posto di Piccini con l’ex Mesbah (14 partite ed 1 gol col Milan) a sinistra. In attacco Emeghara e Paulinho. I ragazzi di Di Carlo dovranno stare attenti ai cartellini: ben 8 giocatori sono in diffida.
I precedenti - in Serie A sono 17 con 8 vittorie rossonere, 8 pareggi ed una vittoria amaranto. Il bilancio delle reti realizzate vede in vantaggio il Milan con 34 reti contro le 16 del Livorno. Il Diavolo non vince dal 11 febbraio 2007 quando alla 23esima giornata fini 2-1 per i ragazzi di Ancelotti su quelli di Arrigoni grazie alle reti di Gattuso e Jankulovski. Gli ultimi due confronti, quelli del 2008 e del 2010, sono terminati in parità, 1-1. Mentre l’unica vittoria del Livorno è datata 1941/42: 0-2 con gol di Piana e Viani.
Curiosità - Le due squadre si sono affrontate a Milano anche in Coppa Italia. Era il 20 settembre 1970. I rossoneri, allenati da Nereo Rocco, si imposero per 2-0 sul Livorno grazie alle reti messe a segno da Martini, su autorete, e da Gianni Rivera su rigore. Anche all’andata il Livorno era 18esimo e Nicola rischiava la panchina. Ed anche all’andata il Milan arrivò alla sfida del Picchi dopo una settimana movimentata che vide, sul banco degli imputati, prima Galliani e poi Braida.
Arbitro - sarà Massimiliano Irrati, di Pistoia. Per Irrati che ha esordito in A con Bologna-Chievo 2-2, il 18 Marzo 2013, si tratta della gara numero 16 in massima serie. Non ha mai arbitrato il Milan mentre sono 3 i precedenti con il Livorno, solo uno in Serie A (Livorno-Parma 0-3 giocata l'11 Gennaio 2014), con un bilancio di un pareggio e 2 sconfitte.