Il 2-2 col Bologna ha complicato tutto, il Napoli ha bisogno di vincere, anzi, deve vincere. Mantenere il terzo posto prima di tutto, ma, soprattutto, andare alla caccia di quel secondo che vorrebbe dire andare direttamente in Champions League, senza passare dai preliminari. Una squadra che non convince mai completamente, in particolare nella difesa. Dall'altra parte abbiamo il Chievo di Corini, squadra che cerca la salvezza e che punterà ad un risultato utile. Un sedicesimo posto che non tranquillizza nessuno, dato che la zona retrocessione e ad un passo (Chievo, Bologna e Sassuolo sono tutte a quota 17 punti).
Il Napoli ospiterà al San Paolo il Chievo per la sesta volta in Serie A. Il bilancio è di 4 vittorie per i partenopei e una per i clivensi con 9 gol fatti e 3 subiti. La prima sfida in assoluto al San Paolo tra le due squadre risale al Campionato di Serie B 1998/99 quando il neo-retrocesso Napoli di Ulivieri fu fermato sullo 0-0. L’ultima sfida è quella dello scorso campionato giocata il 28 ottobre 2012 e terminata 1-0 con la rete decisiva di Hamsik.
A livello di formazione Rafa Benitez, senza Fernandez (squalificato) e Armero (influenzato), opterà per Britos in coppia con Albiol, mentre sulle fascie Maggio e Reveillere saranno titolari. A centrocampo Jorginho potrebbe esordire già da titolare, in coppia con Inler. Non è perà escluso l'utilizzo di Dzemaili al posto dell'italo-brasiliano. In attacco Callejon, Hamsik, Mertens e Higuain. Resta però il ballottaggio fra Insigne e il belga.
Corini, invece, ha tutto il gruppo a disposizione e dovrebbe schierare un 5-3-2 molto difensivo. Davanti a Puggioni, infatti, Frey, Dainelli e Cesar saranno i centrali, con Sardo e Dramè sugli esterni. A centrocampo Bentivoglio, Rigoni ed Hetemaj mentre in attacco confermatissimi Paloschi e Thereau, con Pellissier inizialmente in panchina.
Le probabili formazioni: