Il tecnico rossonero Seedorf ha commentato cosí la prestazione dei suoi: “Credo che l'attenzione della squadra sia calata quando ci siamo allungati. Non siamo ancora in grado di avere continuità nelle cose che vogliamo fare come gioco. Anche oggi comunque ho visto delle cose interessanti che mi fanno restare ottimista per uscire da questa situazione assieme ai ragazzi”. I fischi a San Siro, non per il tecnico ma per i suoi giocatori non sono mancati a fine partita. " Noi sappiamo che nostri tifosi hanno il cuore rossonero; quando giochi nelle grandi squadre le esigenze sono alte. Ai ragazzi ho detto di essere il più sereni possibile. Dobbiamo lavorare per dare una svolta. Sapevo che una vittoria non avrebbe cambiato nulla; i miracoli non si fanno. L'entusiasmo dei primi giorni mi ha aiutato molto ma adesso siamo tornati a vivere la situazione per quella che è. E faremo di tutto per migliorarla”.
Servono rinforzi a questa squadra? “In questo momento la squadra ha bisogno di tranquillità; dobbiamo costruire un progetto che ha bisogno di tempo. il Milan, come sempre, farà tutte le mosse per rendere più forte questa squadra. Ho bisogno di conoscere i giocatori sia dentro la partita, sia durante l'allenamento, sia fuori dal campo per poi avere la possibilità di costruire il calcio che ho in mente”. Comprerete un centrocampista? “ Galliani è la persona giusta per rispondere. Ve lo dirà lui. Non credo che in questo momento sia giusto da parte mia parlare di mercato. Ho bisogno di tutti i ragazzi ". Questi giocatori hanno le caratteristiche per aiutare così tanto la squadra in questo 4231? “ Tutti giocatori in certi momenti quando la situazione possono tornare per dare una mano alla squadra”. Il Milan riuscirà a fare dei progressi in difesa da qui a un mese in vista della sfida di Champions contro l'atletico Madrid visto che è il reparto che ha bisogno di maggiori attenzioni? “Credo che se non c'è compattezza, una collaborazione di tutti nella fase difensiva fai comunque fatica. Anche se hai i migliori difensori del mondo. Oggi per 25- 30 minuti i ragazzi sono stati molto bravi ad aggredire subito nella metà campo avversaria. I Miracoli non si fanno. Non posso chiedere cose che vanno costruite nel tempo”.
Ai microfoni ha parlato anche Kakà, molto deluso per l'eliminazione dalla Coppa Italia: " Ci dispiace dobbiamo essere sinceri; in campionato siamo lontanissimi dalla zona che conta e la Coppa Italia era il cammino più vicino per portare a casa la qualificazione europea. Oggi abbiamo non abbiamo fatto benissimo". Nemmeno la scossa di Seedorf in panchina è riuscita a darvi più grinta e carattere? " La prima partita l'abbiamo fatta bene quindi diciamo all'inizio si. Oggi abbiamo iniziato bene la partita poi siamo calati un po'; anche tutti gli infortuni hanno stravolto un po' la squadra, ma una cosa così è difficile da capire, Diffice capire cos'è successo". Da dove deve ripartire il Milan per dare un senso a questa stagione? " Ognuno adesso deve fare le sue riflessioni, sapere quello che può dare alla squadra. Poi Clarence sa quello che deve fare". Ed in Champions? " Questa squadra trova sempre delle motivazioni particolari. Dobbiamo lavorare e sperare di avere la fiducia di continuare a crederci per passare il turno”.