Il Napoli di Benitez torna in campo questa sera. Gli azzurri tornano al San Paolo dopo la bella prestazione a Verona contro l'Hellas battuto con un secco 3-0 in un "Bentegodi" protagonista dei soliti e ormai tradizionali striscioni di shakespeariana memoria, insulti e sfottò vari per l'incontro contro l'Atalanta valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Quella di questa sera sarà il secondo match di questa stagione tra il Napoli e la squadra bergamasca. Il primo incontro, ricordiamo, è stato disputato il 14 settembre scorso, sempre nell’impianto di Fuorigrotta, in occasione della terza giornata di campionato e furono i partenopei ad imporsi per due reti a zero.
Nel corsa della loro storia il Napoli e l’Atalanta si sono affrontate in Coppa Italia sei volte: quattro i match disputati alle falde del Vesuvio, due invece quelli disputati a Bergamo. Il tabellino è favorevole agli azzurri con 3 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta, 6 gol fatti e 3 subiti. Mentre per gli azzurri la partita con l’Atalanta rappresenta il debutto in Coppa Italia, per la squadra bergamasca quella di stasera sarà il terzo match di questo torneo. Gli orobici hanno iniziato il loro cammino in Coppa Italia partendo dal terzo turno dove hanno superato, allo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo, il Bari con il risultato di 3-0. Nel quarto turno, invece, sempre in casa, la squadra di mister Colantuono ha superato il Sassuolo 2-0, staccando così il pass per l’accesso agli ottavi di finale.
Contro i neroazzurri, Rafa Benitez sa che non sarà una passeggiata: "Abbiamo tante partite e tutti devono essere pronti, con l'Atalanta giocherà qualcuno che ha trovato meno spazio'', ha dichiatato nella giornata di martedì il tecnico spagnolo ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. ''Partite come quella di domani [oggi] sono difficili, dobbiamo stare attenti e non dare nulla per scontato'', ha aggiunto Benitez. All'appuntamento il Napoli si presenta in grande forma dopo il rotondo successo per 3-0 ottenuto domenica a Verona. ''Abbiamo fatto un grandissimo lavoro, la squadra ha mostrato carattere, personalità e qualità'', ha detto soffermandosi sulla vittoria conquistata in casa degli scaligeri. Ricordiamo che la vincente di Napoli-Atalanta troverà la Lazio che nella serata di ieri ha battuto all'ultimo minuto il Parma conquistandosi così nei quarti di finale.
L'obiettivo della squadra partenopea è ovviamente quello di arrivare il più lontano possibile in Coppa Italia, trofeo che nel corso della sua storia il Napoli è riuscito ad aggiudicarsi quattro volte. La prima fu il 21 giugno 1962. Quel giorno gli azzurri, infatti, sconfissero in finale la Spal con il risultato di 2-1 e alzarono al cielo la loro prima Coppa Italia che rappresentò per la squadra allenata da Bruno Pesaola il coronamento di una stagione indimenticabile, avendo conquistato anche la promozione in serie A, divenendo così l’unica squadra di serie B ad aver vinto la Coppa Italia. Più recente, invece, l'ultimo successo dell'allora Napoli guidato dal tecnico Mazzarri, che nel 2012 battè la Juventus campione d'Italia all'Olimpico cucendosi così sulla maglia la quarta coccarda.
Per la sfida di stasera è previsto anche il ritorno di Hamsik: "Sta bene domani [oggi] vediamo se potrà partire dall'inizio o magari entrare a gara in corso". Queste le parole di Rafa Benitez rilasciate martedì. Parole che confermano che il centrocampista slovacco tornerà quasi sicuramente in campo nel match contro l'Atalanta di Coppa Italia dopo quasi due mesi di stop. Infatti i ritmi solitamente più bassi degli incontri di Coppa e la possibilità di calcare il terreno di gioco amico del San Paolo potrebbero essere fattori decisivi per incoraggiare staff e giocatore a decidere per il rientro dello slovacco, magari nel secondo tempo per sostituire Pandev che al momento sembra non avere i 90 minuti nelle gambe.
Sulle fasce, invece, si annuncia spazio per Reveillere con una leggera incertezza sul chi gli lascerà spazio. Al centro della difesa quasi sicuramente tornerà Britos e a centrocampo si potrebbe vedere il debutto dal primo minuto di Radosevic. In avanti possibile inserimento del duo Zapata-Pandev, già assieme dal primo minuto al Ferraris nella trasferta col Genoa. Sugli esterni offensivi giocherà quasi sicuramente Insigne, entrato a ripresa inoltrata al Bentegodi, e possibile staffetta tra Callejon e Mertens. Il turnover azzurro non dovrebbe superare, come da dettami del tecnico, i cinque undicesimi della formazione titolare di Verona.
PROBABILE FORMAZIONE
Napoli (4-2-3-1): Rafael, Maggio, Albiol, Britos, Reveillere; Radosevic, Inler; Callejon, Pandev, Insigne; Zapata. A disposizione: Colombo, Contini, Armero, Fernández, Uvini, Bariti, Dzemaili, Mertens, Hamsik, Higuain.
SSC NapoliVAVEL