Dopo una vittoria del genere, il buonumore è d'obbligo in casa Napoli. Le tre reti rifilate al Verona, rivelazione del campionato, non sono le sole note liete di un pomeriggio eccellente: la difesa infatti è uscita imbattuta e Insigne si è sbloccato in campionato, ritrovando la via del gol dopo quasi nove mesi.
Rafa Benitez non ha nascosto la sua felicità per il trionfo dei suoi ragazzi ai microfoni di SkySport nell'immediato dopogara: ''Era una gara difficile; loro in casa avevano vinto otto partite su nove, abbiamo dimostrato la nostra forza. Ora guardiamo avanti, e vediamo dove arriveremo proseguendo su questa strada'', ha detto l'allenatore iberico, che ha poi proseguito parlando della presenza dei tifosi all'allenamento di giovedì e del mercato: ''Vedo una passione simile a quella di Liverpool, è qualcosa di speciale. La società sta crescendo, ed è giusto che i tifosi ci stiano dietro. Il mercato? Sarà il recupero dei nostri infortunati, Zuniga, Hamsik, Mesto. Jorginho e Gonalons? Non parlo di giocatori delle altre squadre; dico solo che oggi Pandev ha fatto un buon lavoro per limitare il centrocampista del Verona''. In realtà, pare che la trattativa per portare Jorginho in azzurro esista; gli scaligeri chiedono 10 milioni per l'acquisto a titolo definitivo, il Napoli per ora è fermo a 6 milioni, ma c'è da considerare che l'interesse della Fiorentina potrebbe far lievitare il prezzo.
Comunque, l'ottimismo di Benitez è condiviso da Christian Maggio, sempre più capitano e leader del gruppo a causa dei numerosi problemi di Hamsik. L'esterno destro dei partenopei ha rilasciato queste dichiarazioni a SkySport: ''Siamo contenti, sapevamo che oggi non era facile. Loro in casa hanno perso solo una volta in nove gare, ma abbiamo dimostrato il nostro valore e la nostra qualità. Per la seconda gara consecutiva non abbiamo preso gol. Speriamo di continuare così e farne di più ancora. Juve? Noi pensiamo partita per partita, il cammino è lungo. Il primo gol di Insigne? Sono contento per lui, gli dicevo di star calmo perchè sarebbe riuscito a spezzare il digiuno''. Il talento di Frattamaggiore ha ritrovato la marcatura in campionato dopo un periodo tanto, forse troppo lungo; l'ultimo guizzo era datato 21 aprile 2013, il giorno del gol decisivo al 90' contro il Cagliari (3-2), con Mazzarri in panchina. Sembra davvero preistoria.