Parma-Cagliari finisce in parità, 0-0. Soddisfazione per entrambe le squadre, che ottengono il quinto risultato utile consecutivo e continuano il cammino a braccetto in classifica, salendo a 19 punti.
L'ANALISI DI DONADONI - Roberto Donadoni, tecnico dei ducali, boccia i primi 45 minuti dei suoi giocatori: "Abbiamo trovato un avversario solido, nel primo tempo non siamo stati determinati come loro. Nel secondo tempo è cambiata la musica, abbiamo giocato meglio e con personalità. Alla fine il risultato è giusto, due squadre che hanno pensato solo a limitarsi".
Unica nota stonata l'ammonizione di Cassano, che costringerà il barese a saltare l'incontro di domenica prossima con la Sampdoria, sua ex squadra: "Peccato per questa ammonizione, che lo costringerà a saltare la prossima gara. Chi giocherà al suo posto farà sicuramente bene".
L'ANALISI DI LOPEZ - Poche recriminazioni anche per Diego Lopez, allenatore dei sardi: "Sono contento perché abbiamo disputato una grande partita di sacrificio, contro una squadra che sta bene e alla quale abbiamo concesso molto poco. Siamo arrivati al tiro diverse volte, peccato che il gol non sia arrivato. Tutto sommato è stata una partita equilibrata: sono felice sia per il risultato che per la prestazione".
Un Cagliari impavido, nel vivo della partita dal primo al novantesimo minuto: "La squadra non è mai arretrata, non ha mai avuto paura. Non era semplice contenere il Parma, che ha dei contropiedisti micidiali. Siamo venuti a giocarci la partita, difendendo bene ma con un comportamento autoritario. E' questo che voglio vedere: non solo io, ma anche i tifosi e credo che gli stessi ragazzi siano contenti. Adesso dobbiamo dare continuità".
L'uruguaiano si concentra infine sulla prestazione di Nenè, chiamato a sostituire l'infortunato Pinilla: "Non ha fatto solo contenimento, anche sul piano tecnico ha giocato bene. Così come sono andati bene Ekdal e Nainggolan, in ruoli inediti".