Il Napoli lascia la Champions League, ma lo fa nel modo migliore, battendo l'Arsenal con un secco 2-0 che viene reso inutile dalla vittoria ottenuta dal Borussia a Marsiglia negli ultimi minuti. Una partita generosissima da parte dei partenopei, che sono usciti dal campo tra gli applausi di uno stadio che non ha mai smesso di incitarli durante il match. Rimane il rammarico di uscire con dodici punti, e solo in virtù della differenza reti negli scontri diretti; c'è la consolazione dell'Europa League, ma ovviamente non è la stessa cosa, e Benitez lo sa bene.
PRIMO TEMPO- Il Napoli comincia la gara in modo deciso; dopo pochi secondi Higuain viene lanciato a rete, ma il guardialinee sbandiera un fuorigioco molto dubbio, vanificando l'occasione. Gli azzuri comunque imprimono alla partita un ritmo alto, e aggrediscono sempre i portatori di palla avversari. Al 9' Mertens trova un grande lancio per Pandev, che si defila sulla sinistra ma calcia centralmente. Al 23' ecco il primo squillo dell'Arsenal: combinazione tra Cazorla e Giroud, il centravanti tira col sinistro ma Rafael è attento e respinge. Il Napoli non fa molto possesso palla, ma quando attacca lo fa con grande pericolosità: al 31' Callejon prova un destro a giro da fuori che finisce alto, al 38' Maggio sfugge a Gibbs sulla corsia destra e tenta un pallonetto sull'uscita di Szczesny che termina sopra la traversa, mentre al 44' è lo stesso portiere polacco a sbagliare un rinvio che per poco non viene capitalizzato da Higuain.
SECONDO TEMPO- Nella ripresa i Gunners sembrano più attivi, almeno all'inizio; al 49' Ozil prova la conclusione mancina da fuori area, ma la mira è sballata. Il Napoli tuttavia non impiega molto a riprendere il controllo delle operazioni e si riporta stabilmente nella metà campo inglese, ma al 55' rischia di capitolare e deve ringraziare un ottimo Rafael che esce di piede su Giroud lanciato a rete. Benitez capisce che servono forze fresche in attacco, e toglie Pandev per inserire Insigne; e proprio lo Scugnizzo al 58' con un tacco geniale innesca la corsa di Armero sulla sinistra, il colombiano entra in area ma conclude debolmente tra le braccia di Szczesny. Il Napoli non si demoralizza e prende ancora più coraggio, anche perchè il Borussia è sempre sull'1-1; al 61' Mertens ci prova di sinistro da fuori ma calcia alto, al 62' Higuain lancia Callejon sulla destra, lo spagnolo resiste al recupero di Koscielny ma il suo diagonale termina a lato.
Al 69' Higuain ha una grande occasione in area, ma è defilato e calcia alto; al 71' una mischia in area inglese viene risolta da Szczesny con un po' di affanno. Ma al 73' il Pipita fa esplodere il 'San Paolo': cross di Armero da sinistra, il centravanti argentino si appoggia su Callejon che gli restituisce la palla, e poi si gira rapidamente infilando Szczesny sulla sua sinistra. Gran gol, da vero attaccante, che innervosisce l'Arsenal; un minuto dopo infatti Arteta si fa ammonire per la seconda volta e viene espulso. A questo punto il Napoli controlla la gara in scioltezza, e potrebbe raddoppiare all'82', quando il cross di Armero non viene raccolto da Insigne nell'area piccola; ma poco dopo arriva la doccia fredda del gol dei tedeschi, e anche la magia di Insigne che serve Callejon per il 2-0 passa in secondo piano, soffocata da rabbia (per le regole dell'Uefa che forse vanno riviste) e rimpianti per la scoppola di Dortmund di due settimane fa.