Sabato ore 14.00, consueta conferenza stampa a tre per Mihajlovic, Gastaldello e Palombo. Il tecnico serbo, dopo l'importante vittoia in Coppa Italia si concentra sul Catania, partita in cui vi sono in paio punti pesanti per la salvezza.
Prima vittoria in coppa ora manca quella in campionato?
“Stiamo lavorando per quello, non sarà facile perchè si chiudono per ripartire in contropiede. Rimane sempre una signora squadra ma se noi giochiamo come le ultime tre partite faremo molto bene”.
“Io cerco di dare il messaggio ai ragazzi di non sottovalutare l'avversario e di non preoccuparsi del risultato mancano più di venti partite”.
Per la prima volta la Samp ha qualcosa da perdere con il Catania? “Assolutamente no in palio ci sono sempre i tre punti, scendere in campo così è mentalità da provinciale”. Gastaldello da buon Capitano precisa:”Non è una finale ma se entriamo con la mentalità giusta sarà facile vincere ma se pensiamo il contrario sarà dura”
Sulla formazione Mihajlovic sottolinea che non ci sono titolari“Non esistono titolari indispensabili, qua tutti possono trovare spazio, la gara di giovedì è servita a questo per dare fiducia a chi trova meno spazio. Dopo le prossime tre partite vedremo dove saremo per valutare il futuro”.
Una battuta di Gastaldello e Palombo su Fiorillo: “Vincenzo è cresciuto qua era giusto dare la fascia a lui, dice il Capitano, è cresciuto a pane e Sampdoria e se si può regalare una gioia ad un compagno noi siamo pronti”. E sulportiere Palombo ha aggiunto: “Vincenzo è un bravo ragazzo se lo merita, è genovese e doriano, si allena bene e sono contento per lui”.
Sull'abbraccio di Nenad Krsticic: “Mi ha fatto piacere, questo è un segnale che il gruppo è unito e in una squadra puoi avere dei campioni:senza il gruppo non vai molto lontano”.