Il giorno dopo la battuta d'arresto con il Parma in casa Napoli non c'è tempo per mugugni e recriminazioni, perchè, come ha giustamente evidenziato Benitez, la testa deve essere già al 'Westfalenstadion' di Dortmund, dove martedì gli azzurri si giocheranno il passaggio agli ottavi di finale di Champions League. Il tecnico spagnolo dovrà però affrontare i vice-campioni d'Europa in carica senza Marek Hamsik, che nella partita di ieri era stato sostituito dopo soli sette minuti dal suo ingresso in campo; niente fratture per lui, ma non potrà comunque partire per la Ruhr.

In mattinata, il fantasista slovacco ha effettuato una Tac e una risonanza al piede sinistro, che hanno escluso lesioni e fratture; il giocatore ha riportato un trauma contusivo, che ha causato una nevrite, la cui entità sarà valutata nei prossimi giorni. Hamsik ha confermato la diagnosi tramite una nota sul suo sito ufficiale: ''Gli esami svolti questa mattina, per fortuna, non hanno evidenziato alcuna frattura. Ho già iniziato le terapie per rimettermi in forma. Oggi non saprei dire con certezza quanto tempo resterò lontano dal campo, mi dispiace non poter aiutare la squadra nell'importante match di Champions contro il Borussia''. Dunque, nulla di grave per Marekiaro, anche se nell'incontro che può dare la svolta alla stagione partenopea lui non ci sarà.

Il Napoli martedì non sarà privo soltanto del suo capocannoniere (sei marcature, come Callejon). Sul volo charter che trasporterà domani mattina gli azzurri in Germania, infatti, non salirà nemmeno Reveillere, oltre che il presidente De Laurentiis (che aveva saltato anche la trasferta di Marsiglia, risultata poi vittoriosa per gli uomini di Benitez); il terzino francese, in quanto tesserato da svincolato, in Champions potrà giocare eventualmente dagli ottavi in poi. Sono ancora fuori causa per infortunio sia Zuniga che Mesto, per i quali i tempi di recupero sono già stati preannunciati lunghi; se il colombiano dovrebbe farcela per gennaio, l'ex laterale genoano sarà disponibile solo a marzo, quando generalmente si disputa il ritorno degli ottavi della Coppa dalle grandi orecchie. Ecco un altro motivo in più per fare bene a Dortmund.