Dalla Val di Sole torna a parlare Rafa Benitez. Presenti insieme a lui il Sindaco di Dimaro Romedio Menghini, il presidente dell'Apt Alfredo Ravelli e il direttore generale degli impianti della Val di Sole Cristian Gasperi. Nella conferenza stampa tenutasi in occasione dell'apertura della stagionale invernale della splendida località trentina che ospita ogni anno il ritiro estivo del Napoli si è parlato anche di calcio e ovviamente della squadra allenata da Don Rafa. Il suo Napoli dopo la lunga sosta scenderà in campo contro il Parma sabato sera e poi sarà impegnato nella sfida di Champions League con il Borussia Dortmund, trasferta insidiosa dove è fondamentale fare punti per tenere vivo il sogno qualificazione. Benitez quindi si sofferma sugli impegni ravvicinati dopo la sosta: "Tra una sosta e l'altra abbiamo otto partite. Quelle che ci attendono saranno molto importanti. Così come le ultime dieci saranno importanti per la lotta allo Scudetto. Voglio vedere il mio Napoli lottare e vincere". Chiamato a rispondere ad una domanda riguardante la sconfitta con la Juventus, Benitez ha detto: "Ho analizzato il video della partita con la Juve con un giocatore ed è balzato agli occhi che nei primi due minuti eravamo gia andati in svantaggio. Stiamo lavorando per fare meglio, ma a Torino abbiamo sbagliato l'approccio".
Benitez inevitabilmente poi si addentra anche sul tema mercato: "La squadra è più forte se sa reagire e se sa adattarsi in modi diversi ma siamo solo all'inizio. Con un amico inglese parlavo della pazienza diversa tra Italia e Inghilterra con gli allenatori. Se noi avessimo la possibilità di allenarci tutti avremmo più modo e tempo di prepararci, l'unico momento è stato in ritiro. Acquisti? Per gennaio mi aspetto qualcosa ma non tutti questi nomi apparsi sui giornali. Noi lavoriamo da molti mesi in questo senso, con Bigon mi confronto continuamente. Non vi dico, però, di cosa abbiamo bisogno perché se dicessi che manca un portiere Reina, Rafael e Colombo se la prenderebbero. Ci accostano dai 50 ai 100 calciatori, chiederò - dice con una battuta - alla Lega Calcio di allargare le rose".
Da una sosta all'altra, da questa agli sgoccioli per le Nazionali a quella natalizia: "Ci sarà sicuramente un richiamo atletico. Si sa che in quei giorni festivi i giocatori mangeranno molto e perciò si farà un lavoro specifico per ognuno di loro. Credo - prosegue parlando della preparazione con la squadra - che i giocatori siano contenti del lavoro che svolgiamo. Lo dimostra il fatto che giochiamo bene. La partita col Dortmund sarà molto importante, ma probabilmente quella con l'Arsenal lo sarà ancora di più. Sarà difficilissima e dobbiamo essere concentrati 100%". In conclusione, sul rientro dei Nazionali a Napoli, Benitez dichiara: "Stanno rientrano e parecchi arriveranno oggi. Dovrò parlare con il dottore per vedere se tutti stanno bene. Ad esempio, sono da valutare le condizioni di Hamsik che ieri ha avuto un piccolo problema al piede. Ma non sono preoccupato".