Rafa Benitez si è attardato nel rilasciare interviste, poichè dopo la partita con la Juve ha tenuto a rapporto giocatori e staff tecnico nello spogliatoio per oltre un'ora. La sconfitta lascia certamente l'amaro in bocca agli azzurri per la rete di Llorente in leggero fuorigioco che ha indirizzato il match in una direzione precisa, ma le responsabilità del Napoli non vanno minimizzate; in particolare, nella serata torinese sono mancate intensità a centrocampo ed esplosività sulgi esterni, con Maggio meno brillante del solito, oltre ad un Hamsik troppo evanescente.
Il tecnico iberico esordisce così davanti alle telecamere: ''E' chiaro che il gol preso al secondo minuto ha cambiato la partita, in uno stadio caldo come questo e con una squadra come la Juve da affrontare; per i primi 15-20 minuti siamo rimasti negli spogliatoi, abbiamo faticato a riprenderci. Meglio nella ripresa, dove abbiamo mostrato controllo di palla, qualità e carattere, e fino al 74' siamo stati in partita, poi i gol di due campioni come Pirlo e Pogba ci hanno tagliato le gambe''. Benitez non si è tirato indietro a chi gli chiedeva una battuta sulle provocazioni di Conte della vigilia: ''I tifosi del Napoli sanno che la Juve è una squadra forte, e lo sa pure qualche persona intelligente che fa finta di niente. Che cos'ha la Juve più di noi? Be', loro giocano insieme da diversi anni e fatturano 100 mln più di noi''.
Il coach dei partenopei ha difeso Marek Hamsik, autore di una prova alquanto deludente: ''Hamsik ha fatto una buona partita, ha risentito del fatto che la squadra non ha giocato bene per buona parte del primo tempo, ma nella ripresa ha fatto cose migliori. Le statistiche dicono che noi facciamo meno falli di tutti? Finchè continuiamo a vincere, direi che è una virtù; la nostra classifica resta ottima, serve tempo per fare bene nel calcio italiano''. E a chi gli domanda se sia un caso il fatto che il Napoli abbia perso contro le due squadre che gli sono davanti in classifica (Juve e Roma), risponde così: ''Abbiamo giocato fuori casa con entrambe, giocare al 'San Paolo' sarebbe stata un'altra cosa. E poi con la Roma gli episodi ci hanno penalizzato''.
Se Benitez mantiene un linea tutto sommato tranquilla, non è dello stesso avviso il 'Pipita' Higuain, che per mezzo del suo account su Twitter non ha lesinato critiche alla direzione di gara: ''Il primo gol era in fuorigioco, e poi non capisco come mi sia stato fischiato fallo nel contatto con Ogbonna, per me era rigore!''. Lo sfogo del centravanti argentino è comprensibile, anche se prendersela con l'arbitro non sempre è la strategia migliore per risolvere i problemi; il Napoli ha bisogno di ben altro che di sterili polemiche, dopo la sosta ci saranno le sfide contro Parma e Borussia Dortmund assolutamente da non fallire, altrimenti le chiacchiere staranno proprio a zero.