Dopo la bruciante sconfitta al Bentegodi la Sampdoria torna in campo,  per affrontare il Sassuolo di Di Francesco.Delio Rossi schiera Krstcic come trequartista e Gentsoglou in  regia, davanti la coppia Pozzi - Eder. Con una protesta civile i gruppi della sud esprimono il loro dissenso contro le 93 daspo ottenute a Livorno Sampdoria che parte subito forte dopo soli 7 minuti Gavazzi, con un rasoterra, serve Eder che va vicino al vantaggio calciando alto. I neroverdi si fanno vedere al 12° ci prova Floro Flores su punizione ma nulla di fatto. La Samp al 18° passa in vantaggio. Punizione di Krstcic, Costa, con una sponda di testa, serve Pozzi che da due passi mette la palla in rete, Pegolo non può farci nulla. Al 30° Berardi si fa notare con un grande gesto tecnico, nel cuore dell'area tenta una rovesciata che finisce sopra la traversa. Al 35° Il Sassuolo va vicino al pareggio, Gazzola tutto solo davanti a Da Costa temporeggia troppo e spreca l'occasione del possibile 1-1. Nei primi quarantacinque minuti si è vista una Sampdoria abbastanza viva che ha creato più del solito. Unica nota negativa, Pedro Obiang. Lo spagnolo sbaglia troppo.

Nella ripresa bastano 4 minuti al Sassuolo per pareggiare i conti, Berardi da pochi passi buca Angelo Da Costa e fa 1-1. Dopo soli 2 minuti i neroverdi guadagnano un rigore, fallo di Costa su Berardi che viene espulso. Il numero 25 dal dischetto spiazza l'estremo difensore blucerchiato e fa 1-2. Al 18° il Sassuolo fa tris, Mustafi distratto si fa fregare da Floro Flores che a tu per tu con Da Costa gonfia la rete. A questo punto la gara parrebbe conclusa ma a marassi tutto può ancora succedere.Al 20° Pozzi di testa serve Eder che scavalca Pegolo e riapre la partita portando il risultato sul 2 a 3. Al 36° Lollo, dopo una traversa su corner, insacca e porta la gara in parità.Al 43° altro rigore per i neroverdi, che Berardi realizza spiazzando per la seconda volta Da Costa e chiudendo definitivamente la gara. 

Ed ora la salita si fa davvero ripida e dura per i ragazzi di Delio Rossi e per lo stesso allenatore. E' stata una partita incredibile, di quelle che si fatica a dimenticare sopratutto in un campionato in cui bisogna lottare per non lasciare la caregoria. L'amaro in bocca è visibile negli occhi dei giocatori a fine partita, e si sente nelle parole del mister Delio Rossi. Il tecnico non nasconde la propria delusione. La Sampdoria ha creato di più in inferiorità numerica e ha messo in campo un buon primo tempo : "Abbiamo fatto degli errori assurdi,  non si possono prendere questi gol.".  A fine gara, l'allenatore si è fermato a parlare con il presidente: "Abbiamo analizzato la situazione è sicuramente una brutta battuta d'arresto". La Sampdoria deve imparare anche a giocare, a trovare un'identità che vada oltre la grinta. Perdere con una diretta concorrente non fa sicuramente bene in prospettiva Fiorentina ma Rossi crede che la colpa possa risiedere anche nell'ansia che accompagna i blucerchiati. E' un Delio Rossi freddo e preoccupato quello che arriva ai microfoni del post partita. Un leit motiv che aveva accompagnato le sue dichiarazioni e che oggi si ferma a fronte di una delusione visibilmente cocente. Bisognerà velocemente riprendere la corsa.