La Juventus vince nel pomeriggio, il Napoli le risponde la sera. Al San Paolo, la squadra partenopea conquista un'altra vittoria. Questa volta riesce ad insaccare tre punti fondamentali per la manovra di avvicinamento alla compagine capitolina contro il Catania. La formazione sicula nonostante sia molto rimaneggiata, riesce ad impensierire i partenopei a sprazzi e a rendere più difficile una partita che si pronosticava piu' semplice. Il Catania non è mai uscito dal gioco, nonostante sul campo si notasse la differenza di qualità tra i due schieramenti. Gli uomini di De Canio ci hanno creduto fino alla fine, dovendosi poi rassegnare al risultato compiuto che li condannava ad uscire ancora una volta dal campo con una sconfitta.
PRIMO TEMPO - De Canio è costretto a fare i conti con una situazione di emergenza: out Guarente, Spolli, Cabalceta, Peruzzi, Rolin, Plasil, Bellusci, Boateng, Monzon, Barrientos e Bergessio. Benitez è più fortunato e decide di far girare alcuni uomini della rosa: nel ballottaggio con Mertens prevale Insigne, fiducia a Paolo Cannavaro da inserire accanto ad Albiol e a discapito di Fernandez., Dzemaili è preferito ad Inler mentre arriva la conferma di Higuain fin dal primo minuto di gioco. Si parte con un infortunio: quello di Mesto che al solo 7' minuto di gioco soffre al ginocchio ed è costretto a lasciare il campo (a suo posto entrerà Uvini). Al 10' il cross di Armero viene intercettato da Gonzalo Higuain che spizza la palla, che va alta di poco. Al 15' i padroni di casa passano in vantaggio, con uno splendido gol di Callejon. Al 19' la bella combinazione tra Hamsik e Higuain sfiora per un pelo il raddoppio, ma questo arriva puntuale solo un minuto dopo ad opera di Marek Hamsik. Il Catania è sotto di due gol ma non sembra risentirne. Ne risente invece il Napoli, che comincia a crogiolarsi sul risultato e proprio nel momento in cui meno se l'aspetta arriva la rete dei siculi per piede di Castro a rimettere in gioco la partita. Al termine del primo tempo il risultato è di 2-1 per gli azzurri.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa entra Keko al posto di Biraghi per gli ospiti. I partenopei tentano di allungare nuovamente le distanze: ci prova prima Higuain a trovare una super parata di Andujar, poi il copo di testa di Fernandez che termina fuori di pochissimo, ancora il fulmine di Hamsik. Andujar si distingue ancora per altri interventi di qualità, come quello su Higuain servito da Insigne al 61' o il colpo di testa di Albiol su cross di Insigne al 66'. L'estremo difensore siculo riesce a salvare tutto, ma anche un pizzico di sfortuna impedisce agli azzurri di poter passare al 3-1, grazie al sinistro di Higuain fuori di un soffio e al destro di Callejon che sfiora il palo. Al 78' il copo di testa si rivela leggermente insidioso ma di presa sicura per Reina. Via Rolin per Alvarez. Via Higuain e Insigne per Duvan Zapata e Mertens, al termine della gara il risultato non cambia. Il Napoli mantiene il ritmo con altri tre punti e aspetta la partita della Roma, una situazione che si sta facendo sempre puu' abituale.