Missione compiuta. Il Napoli supera il Catania con qualche affanno di troppo, facendo tanto turn-over e sfoggiando un Callejon sempre più decisivo, ora massimo realizzatore dei partenopei con sei reti all'attivo. La Roma è a soli due punti, e domani sera all'Olimpico di Torino contro i granata sentirà il fiato sul collo degli azzurri e della Juventus, vittoriosa nel pomeriggio a Parma; la prossima giornata prevede la sfida da ''fuori i secondi'' tra Napoli e Juve, ma prima gli uomini di Benitez dovranno affrontare al 'San Paolo' il Marsiglia per coltivare la speranza di accedere agli ottavi di Champions League.
L'allenatore iberico non si è infatti lasciato andare a voli pindarici dopo la vittoria sui siciliani, analizzando così la gara: ''Sono contento dell'atteggiamento della squadra, abbiamo fatto un gran possesso palla e siamo arrivati spesso a ridosso dell'area di rigore avversaria; le uniche cose negative di questa sera sono state l'infortunio di Mesto [uscito al 7' per una distorsione al ginocchio destro] e il non essere riusciti a segnare il terzo gol. Dobbiamo essere più cinici''. Benitez si è poi soffermato in particolare sulla situazione esterni: ''Niente paura per il ko di Mesto, abbiamo già provato in allenamento Uvini terzino destro dopo l'infortunio di Zuniga. Callejon miglior acquisto dell'estate? Sta facendo bene, ma io non dimentico che anche Higuain, Mertens, Reina, Albiol e Rafael stanno lavorando altrettanto bene''. Non sono poi mancate delle battute sul 'Pipita' e sulla partita infrasettimanale di Champions: ''Gonzalo è in buona condizione, oggi gli è mancato solo il gol, un po' per bravura del portiere un po' per sfortuna. Ora però dobbiamo pensare alla sfida di mercoledì contro il Marsiglia, che può diventare importantissima per il nostro cammino europeo''. Chiusura sul prossimo impegno di campionato a Torino contro i bianconeri: ''A Torino giocheremo per il pari? No, noi scendiamo sempre in campo con la voglia di vincere, e se contro la Juve avremo lo stesso atteggiamento di stasera non è detto che non ci riusciremo''.
Un altro dei punti di forza di questo Napoli è 'Marekiaro' Hamsik, autore di un'ottima prova coronata da uno splendido gol (anche per lui sesto centro stagionale), che nel dopogara ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: ''Contento per il gol? L'importante è che abbiamo vinto, chi segna non fa differenza. C'è rammarico per non aver chiuso la partita definitivamente, ma oggi dovevamo dare continuità al nostro cammino e l'abbiamo fatto. La Roma sta facendo cose impressionanti, ma se miglioriamo ancora per lo scudetto ci siamo anche noi''. Neanche Pepe Reina, l'estremo difensore diventato subito un pilastro della squadra, nasconde la sua felicità: ''Sono orgoglioso di questo Napoli, abbiamo fatto nove vittorie su undici partite, grandi numeri. Ora sotto col Marsiglia!''. Il Napoli, dunque, pare aver trovato la giusta quadratura del cerchio, caratteristica imprescindibile di ogni gruppo vincente. Arsenal, Borussia e Marsiglia sono avvisate: guai a sottovalutare i terribili ragazzi di Benitez.