Il Napoli è arrivato in Francia. I partenopei sono completamente concentrati a preparare la gara di Champions League contro il Marsiglia al Velodrome, terza giornata del girone F, in programma martedì 22 ottobre alle ore 20.45. 

Rafa Benitez, in conferenza stampa, si è mostrato positivo: "Se guardiamo al punteggio dell'Olimpico abbiamo perso, se guardiamo la prestazione no. In campo c'era il giusto spirito, ed è quello che voglio vedere domani. Non è una gara decisiva, ma sicuramente è importante: è un test per farci capire a che punto del nostro percorso in Champions siamo. Il Velodrome è un campo molto caldo e i suoi tifosi sono molto passionali".

Riguardo alla formazione: "Tutti i giocatori stanno lavorando da professionisti seri. Anche Cannavaro lo è, ed è un esempio per tutti in quanto capitano della squadra. Deciderò domani chi far giocare in difesa. Qualche dubbio ce l'ho in attacco. Deciderò con Higuain  se farlo giocare o meno. Quando un calciatore ha un infortunio muscolare ha bisogno dei suoi tempi. Garantisco al 100 % che Gonzalo starà bene e si riprenderà".

Ma se il tecnico spagnolo ha parlato di mentalità vincente, non si può dire che Gokhan Inler sia stato di diverso avviso. Il centrocampista, intervenuto anch'egli in conferenza stampa, ha dichiarato: "Siamo tornati positivi dalla sfida di Roma. Nel calcio può accadere di tutto, ma quando sai di aver fatto la cosa giusta resti sereno. Domani proveremo ad imporre il nostro gioco. Il Marsiglia ha una buona rosa ed è molto aggressivo, sicuramente noi staremo attenti".  

Oltre allo svizzero sono stati convocati Rafael, Reina, Colombo, Albiol, Cannavaro, Fernandez, Uvini, Armero, Behrami, Dzemaili, Hamsik,  Maggio, Mesto, Radosevic, Callejon, Mertens, Higuain, Insigne, Pandev e Duvan Zapata. Non saranno del match  Juan Camilo Zuniga  e  Miguel Angel Britos, entrambi infortunati. Il colombiano, questa mattina, ha subito un intervento in artroscopia al ginocchio destro, perfettamente riuscito, che lo costringerà a portare un tutore nella parte operata per circa dieci giorni.

Successivamente sarà atteso ad una nuova visita da parte del professor Mariani, il quale ne stabilirà modalità e tempi di recupero. Nessun intervento, invece, per l'uruguaiano che, in seguito alla lussazione di secondo grado alla clavicola destra, porterà un tutore alla spalla per alcuni giorni, allenandosi a Castalvolturno secondo una tabella personalizzata. Per lui i tempi di recupero si orientano dalle tre alle quattro settimane.