Marsiglia e Napoli da sempre sono gemelle. Entrambe città di mare. Entrambe al Sud. Entrambe vittime di pregiudizio e discriminazione. Marsiglia è da molti chiamata la "Napoli di Francia" in senso dispregiativo, ovviamente. Un derby sportivo per due città "difficili" che trovano nello sport un motivo di rivalsa sociale. Martedì sera alle 20.45, le due compagini, che hanno infiammato il calcio che conta, quello europeo, a cavallo tra gli anni 80' e 90' per poi conoscere l'oblio degli scandali, sorte toccata al Marsiglia e quello economico per il Napoli, si sfideranno in un match che ha molto in palio.

Soprattutto per gli uomini di Rafa Benitez. Il pass per gli ottavi di Champions passa dal Velodrome dove bisognerà necessariamente tornare in Italia con i tre punti in cassaforte. Entrambe le squadre, comunque, vengono da due pesanti sconfitte nei rispettivi campionati  e hanno fame di riscatto. Il Napoli ha ceduto il passo alla Roma venerdì sera nell'anticipo valido per l'ottava giornata del campionato di Serie A, in una serata dove tutto quello che poteva andare storto è andato storto. Il Marsiglia, invece, è stato beffato nel derby sentitissimo col Nizza per 1 a 0. Marsigliesi che, fermi a zero nella tabella punti, hanno un unico obiettivo alla vigilia: quello di cominciare a vincere per sperare almeno nell'accesso in Europa League.

Se l'Olympique è all'ultima spiaggia, il Napoli dal canto suo non può permettersi passi falsi. Una sconfitta rischierebbe seriamente di complicare il discorso qualificazione vista la compagnia agguerrita di Borussia Dortmund e Arsenal nello stellare quanto difficile Gruppo F. Le tante assenze patite dalla formazione transalpina: Lucas Mendes, difensore, infortunatosi nella gara di venerdì contro il Nizza, e Bautheac, su tutti, avrebbero potuto giocare un ruolo importante e favorire non poco gli azzurri che nonostante il pronostico a favore si trovano a dover fare i conti anch'essi con un emergenza infortuni non da poco: Zuniga non è partito per la trasferta francese, così come Britos che non ci sarà fermato da una lussazione alla spalla rimediata nel match contro la Roma. Higuain invece ci sarà ma le condizioni del Pepita sono ancora da verificare.

L'attaccante argentino è ancora alle prese con una sollecitazione ai flessori della coscia destra e i minuti giocati contro la Roma non sembrano aver gioviato al campione ex Real Madrid che pare condizionato a livello psicologico da questo fastidio che si porta dietro fin dai tempi della sua avventura in Spagna con la maglia dei “Galacticos”. 

Per ovviare all'emergenza in difesa Rafa Benitez ha preferito mischiare un pò le carte in tavola. Come già detto mancheranno Britos e Zuniga, quindi via libera ad una nuova rivoluzione. Sulla fascia sinistra è pronto a rientrare Armero con Maggio confermato sulla destra. In mezzo Albiol stringerà i denti e dovrebbe essere affiancato da Federico Fernandez, considerando che Paolo Cannavaro è uscito a pezzi dal punto di vista mentale dalla sfida di venerdì contro la Roma. Per il capitano è un periodo difficile (le voci che lo vorrebbero alla corte di Mazzari all'Inter già a gennaio sono sempre più insistenti) e per questo motivo toccherà al Flaco. In mediana favoriti Inler e Behrami, tra i trequartisti Hamsik e Callejon cercano il riscatto: contro i giallorossi hanno deluso.

Proprio Hamsik attraverso alcune dichiarazioni al quotidiano slovacco Pravda è ritornato sulla sconfitta patita contro la Roma e analizzato la prossima partita contro il Marsiglia: “Avremmo dovuto fare meglio contro la Roma, i giallorossi meritano il primo posto in classifica ma abbiamo avuto due grandi occasioni quando il punteggio era in parità. Sono convinto che possiamo reagire subito e giocare meglio di quanto fatto all’Olimpico, anche la mia prestazione non è stata ottima. A Marsiglia ci attende una gara difficile, è una delle migliori formazioni francesi. È chiaro che, per superare il girone, dobbiamo fare punti a partire dal Velodrome”.

Non c'è più tempo per leccarsi le ferite dunque. Bisogna mordere. Martedì è alle porte e come successo dopo la batosta di Londra inflitta dai Gunners e il mezzo passo falso contro il Sassuolo in campionato bisognerà riscattarsi senza se e senza ma, con una prestazione di livello per dimostrare di essere una squadra completa e non bella solo a metà anche perchè l'Olympique non ci starà a passare per vittima sacrificale, come fa capire l'allenatore Elie Baup: “Il Napoli ha dimostrato di non essere imbattibile e noi abbiamo la possibilità di poter fare bottino pieno anche perché abbiamo il vantaggio di giocare in casa”. 

Questo è l'elenco dei 21 convocati dal tecnico spagnolo: Rafael, Reina, Colombo, Albiol, Cannavaro, Fernandez, Uvini, Armero, Behrami, Dzemaili, Hamsik, Inler, Maggio, Mesto, Radosevic, Callejon, Mertens, Higuain, Insigne, Pandev, Duvan.