Rafa Benitez mischia le carte dal 26 agosto. In campionato il tecnico spagnolo non ha mai utilizzato la stessa formazione. Una bella novità rispetto a come Walter Mazzarri aveva abituato i tifosi azzurri: il tecnico toscano, a meno che non fosse costretto, mandava sempre lo stesso undici in campo. Radicalmente diverso il concetto di Rafa Benitez. Il Napoli si cambia eccome, anche dicendo no al celebre detto 'squadra che vince non si cambia'. Nelle prime sei giornate di campionato, considerando ovviamente l'undici titolare, non è mai stata schierata per due volte la stessa squadra. Scelte tecniche, turn over e qualche problema fisico hanno condizionato le decisioni dell'allenatore spagnolo.
 
Benitez ha anche parlato in conferenza stampa pre-partita, suonando la carica ai suoi: "E’ una partita difficile, come tutte quelle del campionato italiano. Loro lavoreranno tanto per avere un risultato positivo. Noi dobbiamo dimostrare, dopo l’Arsenal, che la squadra c’è, è forte e vuole ancora vincere. Con quattro giorni di riposo abbiamo potuto lavorare meglio. Abbiamo analizzato gli errori fatti con l’Arsenal, lavoriamo su come evitarli” - chiarisce lo spagnolo in conferenza stampa - "Contro il Livorno sarà una partita chiaramente diversa e sono molto fiducioso su come la affronteremo”.  "Sarà un match - prosegue Benitez - “di grande intensità, per dimostrare che ancora abbiamo fiducia in quello che facciamo e vogliamo fare bene fino alla fine. Servirà carattere. Gli ultimi allenamenti sono andati bene, sono soddisfatto di quanto ho visto”
 
Non sembra rientrato l’allarme Higuain, rimasto vittima di un leggere infortunio muscolare: l’argentino non recuperera e al suo posto se la giocano Pandev, Callejon e Zapata. Alle sue spalle ancora tutto da decidere, il punto fisso è Hamsik, mentre tutti gli altri sono in ballotaggio. Fuori anche Inler, che lascia spazio a Dzemaili. Accanto a lui come di consueto ci sarà Behrami. In difesa si rivede Cannavaro, che sostituirà l’indisponibile Albiol.