Milan - Napoli all'ennesima potenza. Sono moltissime le emittenti televisive impegnate a trasmettere la gara di stasera, con una copertura che toccherà tutti i 5 Continenti: sono infatti ben 214 i Paesi nel mondo che trasmetteranno il match.

L'accesso al segnale è stato chiesto anche da Paesi molto lontani o poco inseriti nei circuiti televisivi sportivi, come le Terre Australi e Antartiche Francesi, la Guinea Equatoriale, la Groenlandia, le Isole Marshall, Mayotte, Nuova Caledonia, Sint Eustatius, Isola di Sant' Elena, Repubblica di Vanuatu, Wallis and Futuna e Zanzibar. Il segnale è stato richiesto persino dalla Siria. 

Di fronte a tale portata di pubblico sulle poltrone, non è mancata l'affluenza fortissima alla roccaforte lombarda, con i sostenitori partenopei ad incitare la propria squadra fin dalle prime ore della giornata. Sono attesi diecimila tifosi napoletani.

A  tale attenzione e alla portata dell'evento, non poteva rimanere impassibile Rafa Benitez. Il tecnico del Napoli ha sottolineato l'importanza del match  nella giornata di sabato al Centro Tecnico di Castelvolturno: "La sfida di Milano ha un fascino particolare. I rossoneri hanno qualità e sono forti in ogni reparto. Possono anche cambiare modulo, ma noi non ci faremo condizionare dalle loro scelte. Dovremo stare attenti alla fase difensiva ma continuare ad attaccare. Ogni gara è una nuova prova per questo Napoli".

"Questa partita è importante ai fini dei giudizi successivi ma non del campionato. Un campionato si vince alla fine, al momento ci servirà solo per maturare, crescere e migliorare. Sappiamo a cosa andiamo incontro ma continueremo a fare il nostro lavoro, ad andare avanti nel percorso che abbiamo cominciato - afferma il tecnico, cercando di riportare calma e concentrazione, mentre riguardo alla formazione aggiunge - Voglio coinvolgere tutta la rosa come sempre. Se uno gioca bene non è detto che giochi sempre. Tutti gli uomini sono importanti. Stanotte parlerò con il cuscino e deciderò".

Non si sa quali siano le conclusioni di Benitez dopo la notte o se l'allenatore abbia parlato o meno con il suo cuscino, sta di fatto che  il Napoli parta favorito per quanto concerne la disponibilità degli uomini. Molte le assenze per Allegri, che deve rinunciare a tasselli importanti del suo scacchiere come Bonera, De Sciglio, Silvestre, Pazzini, El Shaarawy e Montolivo, mentre Abate dovrebbe recuperare in extremis.

Il modulo dovrebbe essere il 4-3-1-2, anche se La Gazzetta dello Sport, quest'oggi, riporta che il tecnico dei rossoneri starebbe pensando all'eliminazione di un trequartista per tornare ad un 4-3-3, con solo Balotelli certo della maglia di titolare. Nessun problema per gli azzurri, invece, che possono contare sulla presenza dell'intera rosa. Benitez dovrebbe riconfermare in buona parte l'undici visto sul campo contro il Borussia e rimandare il turnover alla prossima gara di campionato in programma con il Sassuolo.

L'ultima vittoria del Napoli a San Siro contro il Milan risale a ben 27 anni fa, più precisamente nel 1986. Chissà se questa sera il Napoli riuscirà a sfatare un altro tabù. 

PROBABILI FORMAZIONI

MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Zapata, Mexes, Emanuelson; Poli, De Jong, Muntari; Robinho; Matri, Balotelli. A disp.: Amelia, Coppola, Zaccardo, Constant, Vergara, Cristante, Birsa, Nocerino, Niang. All.: Allegri.

NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Maggio, Albiol, Cannavaro, Zuniga; Behrami, Dzemaili; Callejon, Hamsik, Insigne; Higuain. A disp.: Rafael, Colombo, Mesto, Armero, Fernandez, Inler, Pandev, Mertens, Zapata. All. Benitez

ARBITRO: Banti di Livorno