Udinese e Parma si sono sfidati nel nuovo Friuli e come tradizione le squadre hanno dato vita ad un gradevole spettacolo, soprattutto per merito dell'Udinese di Guidolin, lasciatosi alle spalle la debacle con lo Slovan Liberec. Dopo i primi dieci minuti di sostanziale equilibro l'Udinese passa: Di natale sbaglia un pallone in verticale ma Cassani respinge in malo modo il pallone sul quale si avventa Badu, che trafigge l'incolpevole Mirante. I bianconeri fanno la gara e il Parma risponde in contropiede.
I ducali faticano ed entrare nel match ma al minuto 22' sfiorano il pareggio: Amauri svetta in area e colpisce la traversa su un traversone di Gobbi. Cinque minuti più tardi i ragazzi di Guidolin rispondono con Di Natale che colpisce il Palo su assist di Muriel. Si va a riposo e Donadoni corre ai ripari: fuori Munari e Felipe, dentro Rosi e Pedro Mendes. I gialloblu appaiono più motivati ma mai in grado di far male davvero a Kevala.
Al minuto 68 l'Udinese raddoppia: Hertaux colpisce di testa un calcio di punizione di Maicosuel e batte di nuovo Mirante. I bianconeri sulle ali dell'entusiasmo sfiorano la terza rete e sul momento cruciale del match il Parma riapre la gara: Cassano converge in porta con la nuca un cross di Rosi ed è 2-1. Ci si aspetta l'assalto arrembante del Parma ma la squadra di Donadoni non né ha più. Al minuto 87' Pedro Mendes atterra in area Maicosuel e l'arbitro concede un discutibile calcio di rigore. Muriel calcia una saetta e mettere la parola fine sulla partita. Donadoni non riesce a sfatare il tabù Guidolin e il Parma rimane a secco di vittorie dopo i primi due turni di campionato.