Dalla Juventus alla Juventus. In mezzo l'estate, il mercato che ha portato in blucerchiato Manolo Gabbiadini e ha visto gli addii di Mauro Icardi, Andrea Poli e Sergio Romero. L'argentino ha fatto le valigie destinazione Inter, lui che che con una doppietta aveva steso i bianconeri allo Juventus Stadium nel girone d'andata dello scorso campionato. La Juve come trampolino di lnacio, ora la possibilità di diventare un campione sotto la guida di Mazzarri. Sergio Romero invece ha fatto qualche chilometro verso ovest e si è trasferti oal Monaco di Ranieri. Al suo posto giocherà Da Costa, mentre radiomercato continua a gracchiare i nomi di Sorrentino e del grande ex Marco Storari, l'uomo della cavalcata verso la Champions.
C'è tempo fino al 31 agosto alle 19, intanto sabato arriva la Juve: nelle ultime 10 partite, una sola sconfitta per i doriani, che hanno poi messo assieme sei pareggi e tre vittorie. Statistiche, numeri, che lasciano il tempo che trovano. Perchè ogni partita fa storia a sè, perchè è l'inizio di una nuova avventura e entrambe le compagini vogliono partire col piede giusto: chi per acciuffare uno scudetto numero 30 che sia tale anche per gli almanacchi ufficiali e non solo per quelli di casa Juve, chi pinvece per centrare al più presto una slavezza tranquilla. La parte bassa della classfica è un guazzabuglio troppo pericoloso, e prima si esce dalle sabbie mobili meglio è: una volta piantate salde radici nella massima serie, si può pensare di raggiungere obiettivi più ambiziosi.
La parola al campo - Intanto oggi mister Delio Rossi ha tenuto la sua conferenza stampa della vigilia. E subito l'allenatore romagnolo ci tiene a mettere le cose in chiaro: quella di sabto sarà una partita difficile, punto e basta. "Onestamente avversario più brutto non poteva capitarci. Il calendario ce l'ha messo di fornte e noi ce la giocheremo contro questa grande squadra".
Indubbiamente il capitolo portieri è quello che tiene banco i nsede di conferenza stampa, con i riflettori che si accendono tutti su Da Costa. Il portiere brasiliano, che ha già difeso in svariate occasioni la porta blucerchiata, gode di tutta la fiducia dell'allenatore, che non ha visto mutamenti nell'atteggiamento del suo numero uno dopo la partenza di Romero: "Da Costa l'ho visto normale, così come quando c'era Romero. Romero ha fatto le sue scelte, è andato in un club importante lasciando un altro club importante. Noi gli facciamo tanti auguri e abbiamo grande fiducia in Da Costa".
Rossi ha poi dribblato le domande sul calcio-mercato, mettendo in luce come la Samp sia completa in ogni reparto e anche quello avanzato, orfano di Icardi, possa contare su elementi di grande livello come il nuovo arrivato Gabbiadini oltre ai già presenti Eder, Pozzi e Sansone.
Da ultimo, Delio Rossi non ha voluto sbottonarsi sulla formazione: "Abbiamo due squalificati: Regini e Renan non giocheranno di sicuro. Devo scegliere fra gli altri e ho qualche dubbio. La norte porta consiglio, ci penserò".