Ieri il blitz del Napoli a Londra: Rafa Benitez è il candidato numero uno per la panchina partenopea. Il presidente De Laurentiis, il ds Bigon e l'ad Chiavelli sono volati nella capitale inglese dove hanno avuto un lungo colloquio con il tecnico: sul tavolo una proposta di un accordo biennale. Il vertice è stato positivo, le parti si sono riaggiornate anche perché Benitez è dovuto partire per una tourneé con il Chelsea negli Usa dove affronterà due volte in pochi giorni il Manchester City. Il contratto sarebbe di 3,4 milioni annui, due anni di contratto con opzione per il terzo. E un vagone di milioni da investire sul mercato.

Però oggi il colpo di scena. Il Psg, secondo quanto riporta l'Equipe, si starebbe cautelando per la panchina in caso dell'ormai scontato addio di Carlo Ancelotti. Il club di Nasser Al-Khelaïfi ha contattato Rafa Benitez, che non avrebbe ancora chiuso la trattativa con il Napoli e la dirigenza. Ancora secondo l'Equipe, l'allenatore spagnolo sarebbe molto interessato al progetto tecnico dei parigini. 
 
Intanto, in giornata, De Laurentis smentisce:  "Non sono andato a Londra per Benitez, mi fate assumere quindici allenatori: è vero, li ho sentiti tutti negli ultimi sei mesi e mi sono informato. Ieri ero a Londra con Chiavelli e Bigon per un semplice motivo: debbo preparare l'uscita del film su Steve Jobs. Però, ho detto a Bigon: "Vai al City e vedi un attimo di negoziare Dzeko e cosa sono disposti a fare per Cavani. Qui tutti parlano, ma quando si entra negli aspetti economici tutti prendono tempo".
 
Le novità sono nell'aria. Tuttò può accadere. Sicuramente gli interrogativi rimangono sul futuro allenatore del Napoli e del destino del fresco vincitore dell'Europa League, Rafa Benitez.