5 partite al traguardo, 5 match per conoscere il futuro, 5 scontri per capire di che pasta si è fatti, tanto manca ai rossoneri per terminare una stagione nata male, sulle ceneri di un vecchio glorioso Milan andato in pensione, ma che ha ripreso un senso con il recupero delle posizioni che contano, fino ad ottenere un terzo posto provvisorio che sembrava pura utopia solo a inizio novembre.
CASO EL SHAARAWY – poi ci ha pensato il giovane Faraone a trascinare il Milan e a permettere ai rossoneri di vedere finalmente un po’ di luce dopo l’oscurità. Ora Stephan attraversa una fase di normale calo, in particolare dal punto di vista realizzativo, che si deve senz’altro alla poca esperienza e al tanto lavoro sporco che viene fatto sulla fascia sinistra ad ogni partita. Mentre sul campo le prestazioni dell’ultimo periodo non fanno certo impazzire, fuori dal rettangolo di gioco sono in molti ad essere interessati al talento azzurro, in particolare il City sembra sia pronta a fare un’offerta da 35 milioni per assicurarsi le prestazioni del Faraone. Difficile che il Milan accetti di separarsi da un giocatore che ha ancora ampi margini di miglioramento e che possiede un contratto appena rinnovato fino al 2018.
LOTTA CHAMPIONS – Dopo le ultime difficili partite, i rossoneri contano nel recupero di Balotelli per ripartire e sperare di riformare quel vantaggio sulla Fiorentina, che si è velocemente dissolto. Ad oggi, a 5 partite dal traguardo, i rossoneri mantengono solo un punto di vantaggio sulla Viola. Il calendario delle due squadre risulta, tra l’altro, molto simile. 3 delle 5 avversarie che Milan e Fiorentina si troveranno ad affrontare sono uguali, Pescara, Roma e Siena, le altre due sorridono leggermente alla Viola che fronteggerà Sampdoria e Palermo mentre al Milan toccheranno Catania e Torino.
PRECEDENTI – Nei quindici precedenti tra Milan e Catania in Serie A, gli etnei non sono mai riusciti a vincere. Il bilancio sorride decisamente ai rossoneri che hanno vinto ben dieci volte e pareggiato in cinque occasioni. Nell’ultimo match di San Siro, il Milan si impose per 4-0 grazie alle reti di Ibrahimovic, Robinho, Zambrotta e all’autorete di Lodi.
NEWS CATANIA – Maran, come già detto, dovrà fare a meno di due tasselli fondamentali in fase difensiva come Andujar e Spolli. L’allenatore degli etnei deciderà, in ogni caso, di non snaturare il classico schieramento. Tra i pali ci sarà Frison; Izco, Legrottaglie, Rolin e Marchese comporranno la difesa; Lodi e Almiron proteggeranno il centro del campo; e nel reparto offensivo Castro, Barrientos e Gomez giocheranno a supporto dell’unica punta Bergessio.
Di seguito le probabili formazioni.