Siamo arrivati al capolinea, o adesso o mai più. Il Napoli potrebbe mettere in ghiaccio il secondo posto con una vittoria contro il Milan. "Ma non diamo nulla per scontato. Sarà una gara difficile, il Napoli sta bene e mi aspetto una grande prestazione. Sarà necessario il piglio giusto. Affrontiamo i rossoneri senza timori reverenziali". I partenopei non faranno calcoli: "Non siamo bravi a ragionare sui due risultati a disposizione. Pensiamo ad ottenere il massimo, poi daremo uno sguardo alla classifica. Sappiamo di avere quattro punti di vantaggio". Poi una frecciatina ai milanisti, già convinti del secondo posto assicurato: "Per loro sembrava quasi una formalità. Ma davanti ci siamo noi".

Con Allegri, però, niente scintille. La rivalità è un lontano ricordo: "Gli faccio i complimenti per quello che sta facendo. Ha avuto difficoltà iniziali ed è stato bravo a cambiare volto alla sua squadra". Mancherà Balotelli: "Ma non per questo il Milan sarà meno forte".

"C'è Pazzini che ha segnato tanti gol. In casa i rossoneri hanno conquistato otto vittorie consecutive, quindi per noi sarà durissima". Mazzarri rimane con i piedi per terra: "Non ci facciamo condizionare, siamo bravi ad isolarci e lo faremo anche in questa circostanza". Poi il toscano aggiunge: "Se le quarte e le quinte credono ancora al secondo posto, perché non dovremmo farlo noi? Sicuramente è molto difficile, le percentuali sono basse, ma la matematica dà ancora speranze"
 
Napoli che scenderà in campo con il solito 3-4-1-2 con in porta De Sanctis, davanti a lui Campagnaro, Cannavaro e Britos. A centrocampo largo a Maggio, Behrami, Dzemaili e Zuniga, in attacco Pandev e Cavani, sostenuti dal trequartista Hamsik.