Con un tiro in novanta minuti è Karim Benzema a indirizzare il Derby di Madrid per il Real di Zinedine Zidane. I Blancos vincono la stracittadina 1-0, affossano l’Atletico che entra ufficialmente in crisi e vola a +6 in vetta sul Barcellona in campo domani alle 21 con il Levante. Dopo un primo tempo non di grande livello e, anzi, a favore degli uomini di Simeone, il Real entra in campo con un volto diverso, sfrutta la qualità e la freschezza di un talento come Vinicius e buca il muro dei Colchoneros con il gol del nueve più tecnico al mondo: Benzema. Per l’Atletico questa è la prima sconfitta in un derby al Bernabeu dopo 6 incroci, ma è soprattutto la terza sconfitta nelle ultime 4 partite.
Le formazioni
Zidane si prende il lusso di lasciare a casa gente come Bale, Nacho e Rodrygo ma conferma nel derby il 4-4-2 con il pentagono offensivo: sugli esterni Valverde e Modric con Isco-Benzema a comporre l’attacco. In difesa c’è Mendy a sinistra. Il Cholo Simeone invece deve far fronte alle tantissime assenze e schiera ancora Vrsaljko a destra, l’ex Llorente in mezzo al campo e la coppia offensiva Vitolo-Morata. Va in panchina Carrasco, tornato all’Atléti in settimana dopo l’esperienza cinese.
La partita
Tutti si aspettavano un derby equilibrato e così è nel primo tempo. Nella prima fase è il Real a fare di più la partita e ad avere il pallino del centrocampo del Bernabeu, ma a faticare sono soprattutto i due attaccanti: Benzema è chiuso nella morsa di Savic e Felipe mentre Isco svaria ma quasi mai riesce a farsi trovare tra le linee per ricevere palla e imbucare. Le occasioni migliori i Blancos le creano infatti non con le punte ma addirittura con Sergio Ramos, spesso in proiezione offensiva: lo spagnolo si presenta per due volte in area di rigore, al 7’ e all’11’, ma in entrambe le occasioni mastica troppo le conclusioni e non centra la porta di Oblak. Con il passare dei minuti è l’Atletico a crescere, a spaventare e a fare quasi del male alla retroguardia del Real che quando viene attaccata si schiaccia troppo: il primo squillo dei Colchoneros arriva al 18’ con la discesa di Vrsaljko, il cross deviato che arriva sul destro di Vitolo sul quale va giù benissimo Courtois che respinge da due passi. È da sinistra che il Real soffre di più ed è proprio da lì dove la banda di Simeone sfonda di più: un minuto dopo la chance di Vitolo ci prova anche Saul ma il suo tiro sibila alla sinistra di Courtois. L’occasione più grossa del primo tempo capita però sui piedi di Angel Correa al 24’: Vitolo amministra un gran pallone in mezzo al campo, si gira tra tante maglie bianche e scappa via verso l’area dove Correa gli scippa praticamente il pallone e col destro colpisce la parte esterna del palo della porta dei Blancos.
La ripresa si apre con tre cambi, due per il Real e uno per l’Atletico: Zidane torna al 4-3-3 inserendo Lucas Vazquez e soprattutto Vinicius al posto di Isco e Kroos, Morata invece è costretto a lasciare il campo per un problema fisico ed entra al suo posto Lemar, componendo un attacco senza una vera prima punta. Ma è l’avvio sprint dei padroni di casa a tagliare le gambe all’Atletico: al 47’ Oblak compie la prima vera parata della sua partita, andando a prendere il destro a giro dal limite di Valverde diretto all’incrocio. Tra i subentrati ad entrare meglio in partita e Vinicius che al 56’ va a dare il via all’azione del vantaggio Real: il brasiliano imbuca per Mendy il quale mette Benzema davanti alla porta da dove il francese non sbaglia e fa 1-0. Il vantaggio i ragazzi di Zidane lo legittimano e giocano soprattutto con molta spensieratezza mentre l’Atletico si ritrova improvvisamente impacciato e senza riferimenti offensivi dopo l’uscita di Morata. La mossa della disperazione Simeone la gioca al 71’ inserendo Yannick Carrasco che accende con un paio di giocate i suoi ma ad andare vicino al gol è ancora il Real: Vinicius all’81 entra dentro il campo sul destro e poi calcia con il piede forte ma blocca a terra Oblak, attento. Nel finale l'Atletico rischia anche di restare in 10 ma Felipe viene graziato: al Bernabeu finisce 1-0.
Il tabellino
Real Madrid 4-4-2 | Courtois; Carvajal, Varane, Sergio Ramos, Mendy; Valverde, Kroos (Vinicius Jr, min. 46), Casemiro, Modric; Isco (Vazquez, min. 46), Benzema.
Atletico Madrid 4-4-2 | Oblak; Vrsaljko, Savic, Felipe, Renan Lodi; Correa, Llorente, Thomas (Camello, min. 74), Saul; Vitolo (Carrasco, min. 71), Morata (Lemar, min. 50).
Arbitro Xavier Estrada Fernandez. Ammoniti Simeone (All. min. 40), Felipe (min. 66), Vrsaljko (min. 80), Mendy (min. 84), Casemiro (min. 88)
Match valido per la 22^ giornata di LaLiga. Si gioca allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid.