Procedo a passo spedito il Barcellona di Valverde. Supercoppa di Spagna in esposizione - gioiello di Dembélé per dirimere la questione Siviglia - tre gol per regolare l'Alaves all'alba della corrente Liga. Debutto coi fiocchi, nel segno di Leo Messi - mattatore con due reti all'attivo e una cospicua produzione in favore dei compagni. Difficile il Real Valladolid possa interrompere questa marcia, il Barca intende confermare la supremazia in patria e cancellare le recenti delusioni di Coppa. Valverde propone qualche novità per la sfida odierna - fischio d'inizio alle 22.15 al José Zorrilla. Il modulo è il 4-4-2, ma come sempre, quando si parla di Barcellona, è fondamentale non fermarsi ai numeri. Coutinho parte da sinistra ma può agilmente alzarsi al livello di Messi e Suarez, con Vidal a stringere per formare la cerniera mediana insieme a Busquets e Rakitic. 

Rispetto al match con l'Alaves, ritocco anche nel pacchetto arretrato, Sergi Roberto prende il posto a destra di Semedo. A sinistra Alba, in mezzo Piqué e Umtiti. ter Stegen tra i pali, manca il secondo Cillessen, out per problemi fisici. Fuori, per decisione tecnica, Vermaelen, Rafinha e Paco Alcacer - cessione possibile.

Il Real Valladolid si presenta al Camp Nou con un punto all'attivo, conseguito nella trasferta sul rettangolo del Girona - 0-0 al triplice fischio. In panchina siede il 41enne Sergio, alla guida della squadra dall'aprile 2018. Non c'è spazio per alcuna improvvisazione, i padroni di casa partono, sulla carta, in difetto. 4-2-3-1, in fase di non possesso un accorto 4-5-1, con Duje Cop davanti. Sulla trequarti si muovono Keko, Anuar e Villa, nella zona nevralgica troviamo Ruben Alcaraz e Borja Fernandez. Calero e Olivas oscurano Masip, i terzini sono Moyano e Nacho.   

Le probabili formazioni