Molta più fatica del previsto per la Francia, che batte di misura l’Australia (2-1), con le reti di Griezmann e Pogba, intervallati dal pari di Jedinak. Succede tutto nel secondo tempo, con l’attaccante dell’Atletico Madrid, che sblocca dal dischetto, ma gli avversari ripristinano la situazione, sempre con un altro calcio di rigore, mentre Pogba si prende l’intera posta in palio all’80’, con un pallonetto, che regala i tre punti alla truppa di Deschamps.

Tanta qualità nel 4-3-3 transalpino, che può contare su Griezmann punta centrale, coadiuvato da Mbappè e Dembelè, mentre Pogba e Kantè garantiscono fisicità in centrocampo, assieme a Tolisso. Varane comanda la difesa, con Umtiti a formare la coppia centrale, mentre Hernandez e Pavard presidiano le fasce, davanti a Lloris a proteggere i pali.
L’Australia si gioca la carta della prudenza, con un 4-4-1-1, con Nabbout davanti in solitaria, spalleggiato da Rogic mentre Kruse e Leckie garantiscono supporto sugli esterni di centrocampo. Mooy in cabina di regia, affiancato da Jedinak, davanti al duo centrale Sainsbury e Millighan, con Behich e Risdon terzini, mentre Ryan presidia la porta australiana.

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I francesi provano a calare l’asso in prima mano, con Mbappè velocissimo a tagliare le linee australiane e costringere Ryan al miracolo dopo un minuto. Il portiere dei Socceroos deve fare gli straordinari in avvio di partita, con tre importanti parate nei primi cinque minuti, oltre a Mbappè, nega la goia del gol a Pogba e Griezmann, che provano a colpire dalla distanza. Al quarto d’ora, l’Australia prova ad aprire il guscio, alzando il baricentro e trova una ghiotta occasione da rete, con Lloris che compie una paratona su una deviazione di Tolisso, che rischia l’autogol al 19’. Passata la metà del primo tempo, l’intensità cala, le difese sono più organizzate e l’Australia riprende il controllo del gioco, facendo girare la palla, mentre la Francia risparmia le energie in vista del secondo tempo: poche occasioni negli ultimi minuti, con solo lo squillo di Behich agli sgoccioli della prima frazione, che sale sul fronte avversario e scarica un siluro dalla distanza, spegnendosi a fil di palo. Il primo tempo finisce a reti bianche.

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Nella ripresa, la Francia alza i ritmi e si fa viva più volte dalle parti di Ryan, con Hernandez in continua spinta e Griezmann a svariare tra le linee: al 55’, Risdon investe Griezmann in area, con l’ausilio del Var, Cunha indica il dischetto: la punta dell’Atletico scarica un mancino potentissimo dagli undici metri e porta in vantaggio i galletti al 58’. Nemmeno il tempo di esultare ed Umtiti commette la frittata, deviando un cross con le mani ed è calcio di rigore per gli australiani: al 61’ Jedinak spiazza Lloris e sigla il pareggio. Deschamps mischia le carte per il finale di gara: via Griezmann, dentro Giroud per facilitare gli inserimenti dei centrocampisti e di Mbappè. Mossa che paga all’80’, con una rapidissima triangolazione tra Pogba e Giroud, con l’ex Juventus ad insaccare di pallonetto, con una deviazione di Behich, che spinge la sfera sulla traversa, ma la goal line technology premia la Francia ed è 2-1 per i Bleus. Francesi in totale controllo dei minuti finali, temporeggiano e ottengono tre sudatissimi punti, che valgono il primato nel girone C, in attesa di Danimarca-Perù.