Tra Liga e Champions League, il Barcellona di Valverde entra nella fase più importante della stagione. I blaugrana sono in vantaggio per la conquista del campionato, mentre in Europa l'incrocio ai quarti di finale ha proposto la Roma di Di Francesco. Forse non l'avversario peggiore tra quelli presenti nell'urna di Nyon, ma prima serve dare un altro segnale al campionato contro il Siviglia di Montella.
In conferenza stampa, però, il primo argomento è Leo Messi. Ancora in dubbio dopo aver saltato entrambi gli impegni con l'Argentina per un problema muscolare: "Messi ha un piccolo fastidio e dobbiamo tenerlo in considerazione. Leo sente ancora un po' di disagio e dobbiamo tenerne conto, visto che c'è il rischio di conseguenze sul muscolo e questo sarebbe più grave. Comunque l'ho visto molto bene, tranquillo. Ci siamo posti l'obiettivo di pensare solo alla sfida di domani, isolando la partita di Champions. È ovvio però che le partite ravvicinate sono un rischio per un giocatore. Comunque, la partita di domani è importante. Sono ottimista per il ritorno di Busquets contro la Roma in Champions. Siviglia? Questi tre punti cominciano a diventare importanti, si tratta di una partita chiave. Ne mancano poche e vincere ci avvicinerebbe al titolo".
Certo la prudenza potrebbe prevalere nei confronti di Messi. I problemi muscolari sono sempre i più delicati da gestire e dando un'occhiata alla rosa del Barcellona non sembrano mancare le alternative offensive di livello a Valverde. Naturalmente avere o non avere Messi in campo cambia e non di poco, ma tra Suarez, Coutinho, Dembele il Barcellona sembra poter scegliere con una relativa tranquillità. Una scelta che inevitabilmente avrà ripercussioni anche in vista della gara contro la Roma di Di Francesco. Avere o non avere Messi nelle migliori condizioni in una notte di un quarto di finale di Champions League potrebbe in qualche modo incidere.