Il pareggio nell'ultima di campionato (1-1 in casa contro Fußball-Club Augsburg, ndr) ha consegnato al Ballspielverein Borussia 09 Dortmund la seconda posizione (in solitaria) della Bundesliga. Un risultato che, tuttavia, non rasserena l'ambiente e i tifosi, ancora alle prese con una stagione deludente sotto tutti i punti di vista. 

FINE DI UN CICLO

Dall'addio di Jurgen Klopp, il Borussia Dortmund sta vivendo una situazione di perenne stallo. Thomas TuchelPeter Bosz Peter Stöger: sono gli allenatori che si sono avvicendati sulla panchina dei giallo neri. Cosa hanno in comune? Tutti e tre sono solamente dei traghettatori. I primi due lo sono già stati, il terzo è in lizza per diventarlo. Un "anno di transizione" che a Dortmund si ripete ciclicamente da tre anni. Ci avviamo verso la chiusura di quella che potrebbe essere, salvo stravolgimenti clamorosi, l'ennesima stagione fallimentare della squadra della Westfalia. Oramai è lapalissiano che serva una rivoluzione, un rinnovamento. Staccarsi dal proprio passato e ripartire da zero, ricostruendo le fondamenta di una squadra a cui è rimasto soltanto il "nome". Superare il proprio complesso d'edipo e dimenticare l'epopea gloriosa del "Mago di Magonza". 

MALCOM 

Nella finestra estiva di calciomercato appena trascorsa, Ousmane Dembelè si accasava al Futbol Club Barcelona. Un film a ciel sereno e del tutto inaspettato, che ha colto alla sprovvista i tifosi ma soprattutto la società del Borussia Dortmund. Un cambiamento di umore talmente repentino (il francese disertò gli allenamenti e divenne praticamente irrintracciabile) che non diede alla società tedesca nemmeno la possibilità di pensare. In poche ore, la cessione dell'enfant prodige di Vernon era stata formalizzata. Considerando che tutto ciò avvenne negli ultimi giorni di mercato, Michael Zorc non ebbe il tempo materiale di tesserare il sostituto. Si ripiegò, in fretta e furia, su Andrij Jarmolenko, attaccante del Futbol'nyj Klub Dynamo Kyïv. Una situazione momentanea, una sorta di "tappa buchi", giusto per riuscire ad arrivare indenni alla finestra di mercato successiva. Il ricavato della cessione di Dembelè (circa 105 milioni di euro, bonus esclusi) è ancora nelle casse societarie, in attesa di essere speso. Il gigante ucraino, come preventivabile, non ha convinto Bosz prima e Stöger. Con quest'ultimo, è addirittura stato relegato a riserva ed è fuori dai piani tecnici. Inutile dire che il sostituto del giovane francese non può essere lui, e che quindi, in estate, la società dovrà mettersi al lavoro per regalare a Stöger (o a chi per lui) un nuovo attaccante. Il primo nome sulla lista è quello di Malcom Filipe Silva de Oliveira, conosciuto semplicemente come Malcom, attaccante del Football Club des Girondins de Bordeaux. Il 20enne nato a San Paolo sta stupendo tutti, la sua stagione in Ligue 1 è strepitosa, e sembra essere finalmente pronto al grande salto. La concorrenza, tuttavia, è molto agguerrita. Sul giocatore, infatti, è forte l'interesse del Fußball-Club Bayern München, che, stando a quanto riportato dall'autorevole portale tedesco Bild, avrebbe già allacciato i contatti con l'entourage del brasiliano. Malcom ha una valutazione stimata attorno ai 50 milioni di euro, e la sua società non si opporrà alla sua cessione in estate. Tuttavia, se il Borussia vorrà relegarselo dovrà fare presto. E con "l'aiuto economico" pervenuto da Dembelè, dispone anche  dell'arma ideale per stracciare la concorrenza.

Batshuayi in azione contro l'Augsburg. Twitter Borussia Dortmund. 

BATSHUAYI

C'è un giocatore che, in questa breve parentesi nella Ruhr, sta stupendo tutti. Sto parlando di Michy Batshuayi: 24enne attaccante belga che il Borussia Dortmund ha prelevato in prestito dal Chelsea Football Club, per sopperire alla cessione di Pierre-Emerick Aubameyang, passato all'Arsenal Football Club durante la sessione invernale di calciomercato. Il giocatore sta facendo benissimo fra le file del Borussia. Tuttavia, è stato prelevato in prestito secco e non è stata inserita un'opzione di riscatto. E' implicito però che la società del Dortmund farà di tutto per trattenere il gioiellino, autore di un impatto eccezionale sulla squadra tedesca. I due club (Chelsea e Dortmund, ndr) si sono lasciati con la promessa di sedersi nuovamente al tavolo a Giugno, magari per intavolare un'operazione che permetta a Batshuayi di restare nella Westfalia. Una trattativa sicuramente complessa, ma non impossibile. Soprattutto grazie alle facoltose casse del Borussia Dortmund, che, oltre ai 105 milioni ricavati dalla cessione di Dembelè, dispone anche dei 65 milioni che l'Arsenal ha pagato per assicurarsi le prestazioni di Aubameyang. In Inghilterra si parla già di una prima offerta dei tedeschi, che sarebbero pronti a reinvestire l'intero ricavato della cessione del gabonese per convincere Roman Abramovich a cedere, a titolo definitivo, le prestazioni dell'attaccante belga. Il nuovo corso del Borussia Dortmund non può che prescindere da Michy Batshuayi, l'attaccante del futuro. 

NAGELSMANN

C'è da fare una premessa: ad oggi, la posizione di Peter Stöger non è in bilico. La squadra ha giovato dell'arrivo dell'ex tecnico del 1. Fußball-Club Köln 01/07, che ha portato i giallo neri al secondo posto in classifica (come da previsione iniziale) e gli ha fatto passare il turno in Europa League. Tuttavia, Stöger, nelle idee della società, è stato assunto come traghettatore e tale rimane. Per convincere la società tedesca a confermarlo, il tecnico austriaco dovrebbe andare ben oltre ciò che gli è stato espressamente richiesto, ed ad oggi non sembrano esserci i presupposti per una simile impresa. In questo senso, Hans-Joachim Watzke si sta già guardando attorno. Fra coloro che sono in lista, il nome più gettonato è quello di Julian Nagelsmann. Il nome dell'attuale tecnico del Turn- und Sportgemeinschaft 1899 Hoffenheim è fra quelli più seguiti dalle società sportive di tutta Europa, per via degli ottimi risultati ottenuti con la squadra del Baden-Württemberg. Tuttavia, anche in questo caso, la concorrenza non è delle più rassicuranti. Come per Malcom, anche in questo caso c'è da battere la concorrenza del Bayern Monaco ma non solo. Quello di Nagelsmann ad oggi è solo un'idea, un sogno che difficilmente potrà divenire tale. Ad ogni modo, a Dortmund tutti ci sperano. E chissà che quest'estate il prodigio Landsberg am Lech non possa davvero sedersi sulla panchina giallo nero, regalando ai tifosi del Borussia il successore ideale del mai dimenticato Jurgen Klopp