Un tennistico Barcellona disintegra il malcapitato Girona grazie al rotondissimo punteggio di 6-1. Dopo il clamoroso 0-1 di Portu, i ragazzi di Valverde si svegliano e cominciano a marciare, segnando ben quattro reti grazie al tandem offensivo composto da Messi e Suarez. Nella ripresa, i blaugrana segnano "solo" due reti, andando ancora in goal con Coutinho e Suarez, autore di una personale tripletta. Barcellona che sale a quota sessantacinque e si conferma primo, Girona che resta a 35.
Padroni di casa che scendono in campo con il solito 4-4-2. Davanti a ter Stegen, difesa a quattro composta da Semedo, Piqué, Umtiti e Jordi Alba. A centrocampo, Rakitic e Busquets, affiancati dagli esterni Dembelé e Coutinho. In avanti, nessun dubbio su Messi e Suarez. Un più coperto 3-4-2-1, invece, per gli ospiti, che si affidano a Borja e Portu dietro all'unica punta Lozano. Bono in porta, protetto dal terzetto difensivo Ramalho-Bernardo-Juanpe. Cordone mediano formato da Pons e Granell, affiancati da Maffeo e Benitez.
Sfida subito scoppiettante al Nou Camp, con il Girona clamorosamente in vantaggio al terzo minuto di gioco grazie ad un guizzo di Portu, bravissimo ad anticipare Umtiti troppo distratto in fase difensiva. Poco male, comunque, per il Barcellona, che due minuti dopo pareggia immediatamente grazie al pistolero Suarez, imbeccato da Messi e lucido nel freddare Bono. Il pareggio anima i più forti blaugrana, che per tutto il primo tempo mettono alle corde il Girona. All'11' sale finalmente in cattedra Messi, il suo tiro a giro viene messo in corner dal portiere ospite. Un minuto Bono riesce invece a sventare, anticipandolo, un buon inserimento di Jordi Alba, imbeccato dal solito Messi. Cercando di coprirsi come possono, i ragazzi di Machin arretrano sempre più, aumentando il tasso di stanchezza.
Il continuo aggredire del Barcellona costringe Bono agli straordinari, come conferma l'ottima parata che al 26' smorza la gioia del goal a Suarez. Poco male, comunque, per i blaugrana, meritatamente in vantaggio quattro minuti dopo e grazie al solito Messi: servito da Suarez, l'argentino palleggia in area e si porta a spasso i tre centrali, battendo poi Bono con una staffilata violenta ed imparabile. Impostosi ufficialmente come eroe del match, il diez del Barcellona cala il tris al 37', battendo da punizione il povero Bono con una punizione fatta passare sotto la barriera. Scatenata la bestia, il blaugrana continua ad aggredire i malcapitati avversari, segnando ancora al 44': concludendo al meglio un'azione velocissima tra lui, Messi e Coutinho, è infatti Suarez a battere il portiere ospite, concludendo in trionfo il primo tempo.
Secondo tempo a senso unico, con il Barcellona pronto ad annichilire ulteriormente un povero Girona. Al 56' altra conclusione di Messi sventata dal portiere ospite, appena tre minuti dopo ci prova senza successo Coutinho. L'impegno del calciatore ex Liverpool viene alla fine premiato, con il brasiliano autore di un goal straordinario al sessantaseesimo. Una vera e propria perla, una parabola perfetta capace di togliere le ragnatele della porta di Bono. Affatto contenti del pesantissimo risultato, i ragazzi di Valverde continuano a pressare a caccia del sesto goal. Tale tennistico obiettivo viene raggiunto al 76', quando è Suarez a fare tripletta coronando una prestazione perfetta e sopra la sufficienza. L'ultima azione della gara capita sulla testa di Vermaelen, che colpisce la traversa all'82'. Finisce 6-1 per il Barcellona. Migliore in campo per i padroni di casa, Suarez. Per gli ospiti in evidenza Bono.