Il Bayern continua a dettare legge in Bundesliga. Dopo la sosta arriva la vittoria per 1-3 sul campo di una squadra tosta come il Bayer, in piena corsa Champions e che no perdeva in casa da una stagione. I bavaresi dominano e passano in vantaggio con il gol in mischia di Javi Martinez, poi raddoppia Ribery; accorcia le distanze la rete di Volland che ridà vita al Leverkusen che si deve però inchinare alla magia di James su punizione che infila il pallone all'incrocio dei pali siglando il risultato finale. In attesa dei match di domani, il Bayern vola a +14 sullo Schalke, mentre la squadra di Herrlich rischia di perdere terreno nella corsa alla Champions.
Herrlich non cambia e si affida sempre al suo 3-4-3, con i fratelli Bender a fare da spina dorsale, con un centrocampo molto poco tecnico con la presenza di Kohr ma con Bellarabi, Bailey, Havertz e Brandt sulle fasce a creare calcio, a spingere in fase avanzata e a mettere in difficoltà i terzini del Bayern. I Bavaresi rispondono con una difesa a 4 dove trova una maglia da titolare Rafinha, a centrocampo gli inamovibili Martinez e Vidal, mentre l'attacco è il solito con la presenza dal 1' di Muller al posto dell'assente Lewandowski.
Il match si apre all'insegna delle dormite: Ribery si dimentica di calciare a tu per tu con Leno e viene recuperato da Bellarabi al 4', mentre un minuto dopo Bailey manca un controllo facile in area di rigore dove avrebbe potuto calciare da posizione favorevole. Doppia chance tra il 16' e il 17' per Vidal: prima il cileno impegna Leno da posizione molto defilata, poi il colpo di testa dell'ex Juve è facile per l'estremo difensore delle aspirine. L'occasione più importante dei primi minuti capita però sulla testa di Kohr: gira di testa su punizione con il pallone che termina a lato di pochissimo con Ulreich praticamente battuto. Reagisce il Bayern al 25' ancora con Vidal, il suo tiro viene deviato ma Leno c'è con il polso. Gli uomini di Heynckes iniziano a macinare calcio e al 32' arriva il gol del vantaggio: il colpo di testa di Vidal resta in zona Javi Martinez che non sbaglia a due passi dalla porta per lo 0-1 Bayern. Subisce il colpo la squadra di Herrlich che rischia ancora al 38', con Martinez che questa volta va di testa senza trovare la porta. Sale ai piani alti anche Sule che al 40' mette fuori di poco la palla del raddoppio, che non sarebbe stato poi così demeritato.
Leno decisivo al 52', uscendo sul pallone in verticale perfetto di James che aveva mandato praticamente in porta Muller. Brivido per il Bayern, con Brandt che batte forte la punizione, palla deviata dalla barriera che stava diventando buona per Bender in area. La giocata della serata la fa Bailey al 55': finta, doppio passo, sterzata e sinistro a giro che spizzica la traversa con il Bayern in balia delle giocate del giamaicano. Muller non ci sta e al 57' strappa il possesso della palla e calcia dal limite con il pallone che sibila a lato del palo. Il primo palo lo prende bene Ribery al 59': il francese sterza su Tah e calcia di destro sul palo più vicino beffando Leno per lo 0-2. Raddoppio meritato per il Bayern che, senza contare la chance di Bailey, aveva dominato anche l'avvio del secondo tempo.
La potrebbe riaprire il Bayer al 62': Bailey scappa a Rafinha, serve Volland che calcia di sinistro con deviazione però che la manda in corner. Al 70' la doppia deviazione, invece, la mette dentro riaprendo il match: a calciare è sempre Volland, a toccarla sono Martinez e Sule che rendono impossibile l'intervento di Ulreich. Ancora una Volland vicino al gol, ma questa volta se lo divora: a tu per tu con Ulreich attarda il tiro favorendo l'uscita dell'estremo difensore del Bayern. Heynckes e i suoi soffrono sempre di più, anche con il sinistro del Pipa Alario che termina a lato davvero di poco. La può chiudere all'87' James che arriva in corsa ma la svirgola, ma si rifà al 91', cancellando la giocata della serata a Bailey, trovando il gol dell'1-3: il colombiano pennella all'incrocio una punizione ravvicinata chiudendo la partita.