Il mercato di gennaio è alle porte e in casa Atletico Madrid c'è fermento visti gli acquisti di Diego Costa e Vitolo che, finalmente, potranno vestire la maglia dei Colchoneros a partire della seconda metà di stagione. Dagli arrivi alle lusinghe degli altri club e in cima alla lista non possono che esserci Antoine Griezmann ed il Barcellona. Gil Marin, direttore generale dell'Atletico, ha parlato cosi ai microfoni di Onda Cero: "Griezmann continuerà a giocare con noi nella seconda parte della stagione, ora è praticamente impossibile che qualcuno paghi la clausola da 200 milioni di euro. Abbiamo lavorato duramente per farlo giocare insieme a Costa e la nostra idea è quella di vederli giocare insieme per tanti anni. L'Atletico non ha nessuna intenzione di venderlo".
Sul Barcellona: "I rapporti sono molto buoni, ma quando uno fa qualcosa che non dovrebbe è normale che l'altra parte cerchi di difendersi. E' chiaro che ci siano stati contatti tra il Barça e la famiglia di Griezmann. Noi non vogliamo che i blaugrana vengono sanzionati, chiediamo solo rispetto". Su Simeone: "Preferisco la sua permanenza a quella di Griezmann. Lui rappresenta tutto per il nostro club, mentre un giocatore, da solo, non può rappresentare una squadra". Poi un retroscena su Saul: "Bartomeu mi ha detto che avrebbe voluto pagare la clausola in estate, ma non sapeva che pochi giorni prima avevamo rinnovato il contratto alzando la clausola da 80 a 150 milioni di euro". L'addio certo è quello di Vietto: "Abbiamo già trovato un accordo con lo Sporting Lisbona, manca solo la firma del calciatore".
Sulle altre possibili partenze, a cominciare da Carrasco: "L'idea è quella di restare e diventare il miglior acquisto di gennaio. Due giocatori in uscita? Sì è ragionevole pensarlo. Se saranno Gameiro e Gaitan? Non ne ho idea, dipenderà dal mercato. Koke? E' una delle firme più faticose della mia carriera, anche perché aveva un pre-accordo con il Real Madrid e ho dovuto parlare con molte persone per annullarlo".