A meno di 48 ore dal fischio d'inizio del Clasico, sono pochi i dubbi che aleggiano nella mente dei due allenatori di Real Madrid e Barcellona. Se per Zinedine Zidane c'è da maneggiare con cura il fisico di Cristiano Ronaldo, che non si è allenato con la squadra per il secondo giorno consecutivo, Ernesto Valverde deve risolvere il rebus relativo al terzo giocatore da affiancare alla coppia d'attacco composta da Leo Messi e Luis Suarez. 

Qui Madrid

Pretattica o infortunio? E' questa la domanda che circola nell'ambiente merengue circa Cristiano Ronaldo, a parte sia ieri che oggi. Nessuna fonte del club ha commentato il lavoro in palestra del Pallone d'Oro in carica, ma al momento i media spagnoli non sembrano immaginare un Clasico senza il portoghese. A meno di gravi problemi dell'ultim'ora, Ronaldo sarà regolarmente in campo al Santiago Bernabeu, componendo il duo avanzato insieme a Karim Benzema, a lungo contestato in questa stagione per i pochi gol realizzati, ma comunque nettamente in vantaggio su Gareth Bale, il gallese che ha appena recuperato da una serie interminabile di infortuni e che si è rivisto a buoni livelli entrando dalla panchina durante i due match di Abu Dhabi, in semifinale e finale di Mondiale per Club. Il resto della formazione è praticamente già fatto, perchè Isco è inamovibile nel suo ruolo di trequartista (in grado anche di allargarsi a sinistra in fase difensiva) alle spalle delle due punte, e perchè Zidane si affiderà al centrocampo de memoria, quello con Casemiro vertice basso, Luka Modric e Toni Kroos da mezze ali. Difesa composta da soli titolari: terzini Dani Carvajal e Marcelo, centrali Raphael Varane e il capitano Sergio Ramos. In porta Keylor Navas, al quale nel corso della stagione dovrebbe poi subentrare il giovane Kepa Arrizabalaga, già prenotato dal Real per gennaio dai baschi dell'Athletic Bilbao. 

Qui Barcellona 

Anche in Catalogna i ballotaggi sono ridotti all'osso, e riguardano difesa e attacco. Con Marc-Andrè Ter Stegen confermatissimo in porta (gran stagione sinora dell'estremo difensore tedesco), sembra essere Nelson Semedo il favorito per una maglia da titolare come laterale destro di difesa, superando così la concorrenza di Aleix Vidal e Sergi Roberto, probabilmente più utili a Valverde in altre zone del campo. Assente per infortunio Samuel Umtiti, sarà Thomas Vermaelen ad affiancare Gerard Piquè al centro della solida retroguardia blaugrana, con Jordi Alba terzino sinistro: l'ex giocatore del Valencia si è riaggregato oggi al gruppo, smentendo ogni ipotesi di forfait nella partita dell'anno. Come per il Real Madrid, anche il Barça ha il suo centrocampo di gala, formato da Sergi Busquets, omologo di Casemiro come volante (di nuovo in campo dopo l'assenza contro il Depor, escluso perchè diffidato), da Ivan Rakitic, uomo per tutte le stagioni di Valverde, e dall'illusionista Andres Iniesta, intoccabile (anche se il Manchego è stato praticamente sempre sostituito quest'anno a partita in corso). Con Dembelè ancora out, il terzo giocatore offensivo dovrebbe essere rappresentato da Paulinho, centrocampista d'impeto, forza fisica e inserimento, mentre paiono al momento più lontane le piste che portano a Sergi Roberto e Aleix Vidal come esterni d'attacco. Poche chances di vedere Paco Alcacer dal primo minuto, mentre Leo Messi e Luis Suarez si prenderanno la scena in avanti: il Bernabeu evoca grandi ricordi alla Pulce, che ha deciso l'ultimo Clasico disputato con un gol nei minuti finali.