Il Bayern non si ferma più e vince anche il derby contro l'Augsburg: la squadra di Heynckes convince e tiene la vetta della classifica sempre più in solitaria a +6 sul Lipsia. Nello scontro tutto bavarese, prevale la squadra di Monaco che con un netto 3-0 porta a casa i tre punti, grazie alla doppietta del solito Lewandowski e al gol di Vidal che ha aperto le danze dopo la mezz'ora. Un uno-duo nel giro di 7' che ha chiuso i giochi già nel primo tempo. Con questa sconfitta l'Augsburg rimane al 10° posto in Bundes, a 16 punti e a soli 3 dal Francoforte quinto.
Per quanto riguarda il discorso formazioni, Heynckes cambia poco e si affida all'undici tipo: in mezzo alla difesa con Hummels c'è Sule, mentre a sinistra ha il compito di spingere Rafinha; davanti alla difesa l'inamovibile Martinez insieme a Vidal; sulla trequarti, insieme a Robben e James c'è un insolito Bernat inventato esterno d'attacco; l'unica punta è sempre Robert Lewandowski. L'Augsburg risponde con uno schieramento a specchio: il 4-2-3-1 di Baum è composto da Opare, Danso, Gouweleeuw e Max in difesa; Khedira, il fratello di quello bianconero, e Baier in mediana, mentre alle spalle dell'unica punta Finnbogason ci sono Heller, Gregoritsch e Caiuby.
Il Bayern parte subito forte a già al quarto del primo tempo va vicino al gol del vantaggio con Sule: l'ex Hoffenheim viene pescato bene da Vidal, colpisce di testa mandando alto di poco. Solo due minuti dopo è Robben a rendersi pericoloso: l'olandese con la sua classica giocata rientra sul mancino e calcia a giro, ma il pallone viene deviato in corner. Poco dopo il 10' arriva il primo squillo di Lewandowski: il polacco va d'esterno sul cross di Bernat ma trova la deviazione di Hitz in corner. Al 29' si fa vedere per la prima volta anche l'Augsburg: Caiuby va al volo di destro non trovando la porta di qualche metro. L'occasione degli ospiti suona la sveglia per il Bayern che al 31' colpisce: mischia incredibile nell'area piccola risolta da Vidal che trova il vantaggio per la squadra di Heynckes. Reagisce poco dopo l'Augsburg vicino al pareggio: al 33' Ulreich deve superarsi prima sulla punizione di Gregoritsch e poi sul colpo di testa di Danso. Al 38' però sale in cattedra ancora Vidal per il raddoppio del Bayern: recupera il pallone e lo serve in verticale a Lewandowski che a tu per tu con Hitz non sbaglia siglando il 2-0.
Pronti, via ed è subito gol all'inizio della ripresa: Lewandowski sbuca in mezzo a tutti e appoggia in rete il cross di Kimmich per il 3-0 e il 18° gol contro l'Augsburg in carriera. Al 52' occasione anche per il poker, sempre con Vidal che colpisce l'esterno della rete di testa. All'ora di gioco, Max prova direttamente su punizione ma Ulreich è attento. Attento anche Hitz sul tiro dal limite di Lewandowski che manca l'appuntamento con la tripletta. Il Bayern decide allora di abbassare i ritmi e di gestire il match: inizia un infinito possesso palla e un'infinita girandola di cambi che porta la partita fino all'87', quando Kimmich calcia altissimo su corner di James. È l'ultima occasione di una partita chiusa con il lucchetto poco dopo l'inizio della ripresa.