La disastrosa prova di Wembley contro il Tottenham di Pochettino, che con ogni probabilità costringerà il Real Madrid a qualificarsi come seconda classificata nel suo girone verso gli ottavi di Champions League, induce Zinedine Zidane a delle variazioni. O meglio, a delle rotaciones, termine spagnolo utilizzato per indicare il nostro turnover. Sia contro gli Spurs che contro il Girona i merengues hanno fornito segnali allarmanti dal punto di vista atletico: addirittura a Londra hanno corso 11.6 chilometri in meno dei loro avversari, sembrando completamente scarichi sotto l'aspetto fisico.
Soverchiati e dominati dal centrocampo folto del Tottenham, i blancos cercano ora di serrare le fila in campionato, dove pure sono attardati dalla capolista Barcellona. La soluzione di Zinedine Zidane è dunque il turnover, per coinvolgere tutti i giocatori della rosa e per dare riposo ad alcuni titolari apparsi da qualche settimana fuori condizioni (come Marcelo, Kroos e Benzema). Il tecnico transalpino ha chiarito in conferenza stampa che contro il Las Palmas, avversario odierno al Santiago Bernabeu (ore 20.45), saranno ancora assenti Gareth Bale (che non si aggregherà nemmeno alla sua nazionale durante la sosta), e Dani Carvajal, out ormai da un mese e pronto a ripresentarsi dopo la pausa nel derby del Wanda Metropolitano contro l'Atletico Madrid. Sarà dunque un Real di giovani e di nuovi acquisti, quello che dovrà riprendersi i suoi aficionados sul campo di casa. A Chamartin in porta ci sarà ancora Kiko Casilla (Keylor Navas sempre ai box), e la difesa verrà composta da Achraf e Theo Hernandez sugli esterni, Sergio Ramos e uno tra Nacho e Jesus Vallejo come centrali. Il giovane francese, pagato una trentina di milioni la scorsa estate, darà un turno di riposo a Marcelo, mentre Achraf rimane una delle note più liete di questa fase di stagione. Dubbio Nacho, sostituto di Raphael Varane, che è diffidato e che potrebbe dunque lasciar spazio al canterano Jesus Vallejo, sinora mai titolare in campionato (solo in Copa del Rey contro il Fuenlabrada, nel match di andata dei sedicesimi di finale, in cui peraltro è stato anche espulso).
Anche il centrocampo potrebbe essere rivoluzionato. Per Casemiro vale lo stesso discorso di Nacho: diffidato, lascerà spazio a Marcos Llorente, giovane mediano apprezzato da Zidane per la sua capacità di dare equilibrio e ordine al reparto. Possibile panchina anche per Luka Modric e Toni Kroos (quantomeno, per uno dei due). Nel ruolo di mezz'ala destra ci sarà infatti Dani Ceballos, altro acquisto estivo (proveniente dal Betis Siviglia) che sinora ha visto poco il campo, e sul quale sono proliferati rumors di mercato per la sessione di gennaio (si parla di un addio in prestito, ma molto dipenderà dal parere di Zizou e dalle condizioni di Mateo Kovacic). Nel caso di modifica totale della mediana, sarebbe Isco ad arretrare la sua posizione, per lasciar spazio a Marco Asensio più avanti, come esterno sull'out sinistro, in un 4-3-3 che vedrebbe a questo punto titolare Lucas Vazquez, con Cristiano Ronaldo unica punta di ruolo e Karim Benzema ad accomodarsi in panchina. Più remota l'opzione Borja Mayoral, lontano dai radar del suo allenatore nonostante l'exploit settembrino contro la Real Sociedad all'Anoeta. Avversario, il Las Palmas del nuovo allenatore Pako Ayestaràn, ex Valencia, che dovrà fare a meno di Jonathan Viera e di Halilovic: in avanti ecco Remy, Vitolo e Calleri. Canari in crisi di risultati, terzultimi a soli sei punti in classifica e con problemi anche a centrocampo: in dubbio anche Tana.