Continua il periodo nero del Borussia Dortmund che, tolto il match di DFB Pokal, non festeggia la vittoria da ormai quattro partite, Champions League compresa . I gialloneri di Bosz perdono quindi il primato a causa della sconfitta patita contro l'Hannover, che proprio con questa vittoria scavalca lo Schalke 04 di Tedesco che si ferma sull'1-1 contro il Wolfsburg. 

HANNOVER - BORUSSIA DORTMUND 4-2 

(20' Jonathas rig. (H), 27' Zagadou (B), 40' Bebou (H), 52' Yarmolenko (B), 60' Klaus (H), 86' Bebou (H))

Terza partita consecutiva senza vittoria e seconda sconfitta nelle ultime tre in Bundesliga per il Borussia Dortmund di Peter Bosz che cade sul campo dell'Hannover. Dopo un avvio fantascientifico, i gialloneri continuano ad inciampare favorendo il ritorno del Bayern Monaco. Decisiva per la sconfitta di oggi l'espulsione di Zagadou al 59', pochi minuti dopo il gol del momentaneo pareggio firmato da Yarmolenko. I padroni di casa ne approfittano e con Klaus e Bebou, autore di una doppietta, stendono gli ospiti, salendo anche al quarto posto della graduatoria. 

BAYERN MONACO - RB LIPSIA 

(19' Rodriguez (B), 38' Lewandowski (B))

Continua a volare il Bayern targato Heynckes che non manca l'occasione di superare il Borussia Dortmund e riprendersi la testa della classifica occupata stabilmente ormai da anni. I bavaresi partono con la bava alla bocca mettendo subito alle strette il Lipsia che infatti perde un uomo: Orban è costretto a stendere Robben lanciato a rete, rosso inevitabile. Dopo appena 13' la partita per il Bayern è in discesa e le reti di Rodriguez e Lewandowski sanciscono il ristabilimento delle gerarchie create nel corso degli anni. Adesso la Champions League, ma il Klassikier del prossimo weekend potrebbe già essere decisivo per l'assegnazione del Maisterschale. 

HERTHA BERLINO - AMBURGO 2-1 

(17' Stark (H), 50' Rekik (H), 73' Arp (A))

Dopo oltre un mese l'Hertha Berlino torna a vincere e lo fa battendo l'Amburgo per 2-1, seppur soffrendo particolarmente. I berlinesi sbloccano il match con la rete di Stark che svetta su tutti e infila la palla proveniente dal corner alle spalle di Mathenia. I calci d'angolo risultano fatali per l'HSV, perché il raddoppio di Rekik arriva ancora una volta da corner. Il gol di Arp a quindici dalla fine apre l'assedio finale, ma gli uomini di Dardai resistono fino al triplice fischio finale.

HOFFENHEIM - MOENCHENGLADBACH 1-3

(25' Demirbay (H), 61' Hazard (M), 79' Ginter (M), 82' Vestergaard (M))

Come per il Dortmund, anche per l'Hoffenheim di Nagelsmann continua il periodo nero. La squadra biancoblu cade nuovamente in campionato, stavolta contro il Gladbach, perdendo tre posizioni in un colpo solo. Gli uomini di Nagelsmann passano in vantaggio con Demirbay, autore di un fantastico gol dalla lunetta dell'area di rigore, ma nella ripresa esce fuori in maniera prepotente il gioco dei bianconeri. Hazard rimette le cose in parità, poi, nel giro di tre minuti, Ginter e Vestergaard chiudono definitivamente la contesa. Vittoria importante per il Borussia Moenchengladbach che si rimette in corsa per un posto al sole, mentre l'Hoffenheim deve assolutamente ritrovarsi.

I giocatori del Gladbach festeggiano la vittoria | Twitter Borussia

BAYER LEVERKUSEN - COLONIA 2-1

(23' Guirassy (C), 53' Bailey (B), 73' Bender (B))

Seconda vittoria consecutiva per le Aspirine dopo un primo tempo così così si riprendono e rimontano il Colonia, che così resta sul fondo della classifica con appena due punti. Doveva essere una partita semplice per il Bayer Leverkusen, ma la clamorosamente leggera marcatura su Guirassy, libero di controllare il pallone proveniente da rimessa laterale nel mezzo dell'area di porta, complica tutto. L'arrembaggio di casa, però, trova sbocchi nel secondo tempo, quando Bailey detta il passaggio a Volland, che lo serve, e poi salta il portiere per insaccare l'1-1. Arriva però al 73' il gol vittoria: Tah incorna su calcio d'angolo, Bender si avventa sul rimbalzo e beffa Horn. 

SCHALKE - WOLFSBURG 1-1 

(43' Bentaleb rig. (S), 93' Origi (W))

Pari beffardo per lo Schalke 04 che si fa raggiungere a tempo scaduto dal Wolfsburg, perdendo la ghiotta occasione di agganciare il Lipsia al terzo posto. Gli uomini di Tedesco scendono in campo con la fame di vittoria per portarsi momentaneamente alle spalle del duo di testa ed infatti l'approccio alla gara risulta molto offensivo e viene premiato al 43' quando Bentaleb dal dischetto spiazza Casteels. Nei secondi quarantacinque minuti sale il Wolfsburg che inizia a macinare gioco e può pareggiare i conti dagli undici metri. Per i Lupi dal dischetto va Mario Gomez che, però, scivola al momento di calciare e spara alle stelle. L'ex Bayern Monaco e Fiorentina si farà perdonare più tardi, quando servirà, di testa, la palla vincente per Origi, bravo in spaccata a bucare un Fahrmann non perfetto.