Questa estate Philippe Coutinho è stato il più grande rimpianto del Barcellona, ma i catalani sono pronti a tentare un nuovo assalto già nel mese di gennaio. Parole del CEO Oscar Grau che, nella conferenza stampa di ieri, si è espresso con queste parole riguardo la potenza economica del club e i progetti del prossimo futuro: "Per il mercato di gennaio siamo pronti ad acquistare Coutinho o qualsiasi altro giocatore che lo staff tecnico ci chiederà. Ma è importante adeguarsi, quindi se ci saranno degli arrivi, di conseguenza, ci saranno anche delle cessioni". Nella giornata di ieri, infatti c'è stata l' Asamblea General Ordinaria dove sono stati resi noti anche i conti relativi alla stagione 2016-17.

L'attuale fatturato, chiuso al 30 giugno scorso, ha toccato quota 708 milioni di euro, con il club catalano che ha superato per la prima volta la soglia dei 700 milioni. Numeri impressionanti, ancora di più per il 2018 con la previsione che è di 897 milioni di euro, grazie anche alla cessione di Neymar al Paris Saint-Germain per 222 milioni: "Dobbiamo dimenticarci del prezzo pagato per Neymar in estate, dopo le tasse abbiamo ricevuto circa 188 milioni di euro e un impatto finanziario diretto sul tesorario del club pari a 144 milioni di euro", queste le parole di Grau. Dunque, è ripartita la caccia a Coutinho e questa volta la sensazione è chi si possa davvero chiudere.

Secondo il "The Sun", il brasiliano sarebbe disposto a giocare la Champions con il Liverpool, fino a gennaio, prima di accasarsi al Barcellona senza però poter disputare la massima competizione europea. Dopo giorni di dialogo tra il giocatore e i suoi agenti con i dirigenti dei Reds e Klopp, le due parti avrebbero trovato una soluzione comoda e vantaggiosa per entrambi. Conferme, come detto, arrivano anche dal Barcellona stesso che potrebbe arrivare anche a sborsare i famosi 150 milioni per completare un trasferimento che sembrava già cosa fatta questa estate. Il giocatore, nonostante non possa giocare in Champions League, potrebbe essere una pedina di fondamentale importanza nello scacchiere di Valverde per Liga e Coppa del Re.