Il posticipo della 6a giornata di Liga si conclude con la vittoria del Valencia per 3-2 contro la Real Sociedad. Un successo giunto al termine di una partita pazzesca, che ha visto le due squadre giocarsela a viso aperto dall'inizio alla fine. I bianconeri, schierati da Marcelino con il 4-4-2 con Rodrigo e Zaza in attacco, hanno provato fin da subito ad imporre i propri ritmi al match, ma dinanzi si sono trovati una Real Sociedad messa bene in campo. La squadra di Mena, scesa in campo con il 4-3-3 con Oyarzabal, Willian Josè e Juanmi a comporre il reparto offensivo, ha fatto capire immediatamente agli avversari di non volersi limitare ad un'attenta fase difensiva, ma piuttosto provare a colpire non appena se ne sarebbe presentata l'opportunità. Un atteggiamento attendista punito al 26' da Rodrigo, il quale porta in vantaggio i valenciani. La squadra di Marcelino, a questo punto, pensa di aver messo in discesa la partita, ma in realtà sette minuti dopo Elustondo pareggia di testa. Si va dunque all'intervallo sul punteggio di 1-1, ma nella ripresa il copione non cambia. Il Valencia torna subito in vantaggio con Nacho Vidal, ma Oyarzabal due minuti dopo pareggia nuovamente. Al 68' la Real Sociedad rischia di pregiudicarsi la partita a causa dell'espulsione per doppia ammonizione di Zubeldia, ma dieci minuti più tardi lo emula Kondogbia, il quale ristabilisce così la parità numerica. Quando la sfida sembra avviata verso il pareggio ecco il gol del 3-2 siglato da Zaza, su assist di Gonçalo Guedes. E' la rete che decide la sfida e che permette al Valencia di inanellare il sesto risultato utile consecutivo, mentre per la Real Sociedad è la terza sconfitta consecutiva.
La sfida parte su ritmi non altissimi, a causa dell'eccessivo tatticismo delle due squadre. La prima a rendersi pericolosa è la Real Sociedad al 18' con Xabi Prieto, che stacca bene di testa sul calcio d'angolo battuto da Oyarzabal, ma la sua conclusione aerea viene neutralizzata senza troppi patemi da Jaume. I padroni di casa sfiorano nuovamente la rete al 24' con Xabi Prieto che crossa a centro area verso Willian Josè, il quale colpisce di testa verso la porta avversaria, ma la sua incornata non crea problemi all'estremo difensore avversario, che blocca la sfera in tuffo. Alla prima opportunità il Valencia passa in vantaggio: Carlos Soler sfrutta una disattenzione difensiva avversaria per scappare in campo aperto nella trequarti basca, una volta giunto dinanzi a Rulli esegue un dribbling con il quale salta l'estremo difensore argentino e successivamente tira in porta con il sinistro, la sua conclusione diventa un assist per Rodrigo, il quale a porta vuota non deve far altro che depositare il pallone in fondo alla rete. I padroni di casa reagiscono subito con Juanmi, che si rende autore di una bellissima azione personale, conclusa con un tiro a mezza altezza dal vertice destro dell'area piccola avversaria, ma la sua conclusione viene respinta con ottima reattività dall'estremo difensore spagnolo. E' il preludio al gol del pareggio che arriva al 33': corner battuto da Xabi Prieto verso Elustondo che di testa batte Jaume. I baschi prendono coraggio dalla rete realizzata andando subito alla ricerca del 2-1 e ci vanno vicini al 41' con Kevin Rodrigues, che raccoglie una respinta della difesa avversaria e dal limite lascia partire una conclusione mancina che si spegne a lato della porta difesa da Jaume. Il Valencia risponde con Gayà, che dal lato corto dell'area di rigore avversaria crossa al centro, ma il suo traversone viene deviato da Odriozola, il quale costringe Rulli all'intervento miracoloso. Al 44' Valencia vicinissimo al vantaggio: Gayà serve Rodrigo, che verticalizza subito per Gonçalo Guedes, il quale all'altezza del vertice sinistro dell'area piccola tira in diagonale col mancino, ma il suo tiro si perde di pochissimo a lato. Prima dell'intervallo la Real Sociedad si rende ancora pericolosa: Oyarzabal s'incarica della battuta di un calcio di punizione dal limite dell'area, il suo tiro supera la barriera per poi essere respinto in tuffo da Jaume, il quale evita ai suoi la seconda capitolazione. Su quest'occasione per i baschi si chiude la prima frazione di gioco.
La ripresa si apre con la Real Sociedad subito pericolosa: Oyarzabal va al cross dal lato corto sinistro dell'area di rigore avversaria verso Willian Josè che colpisce di testa, ma la sua incornata termina sopra la traversa. Su capovolgimento di fronte il Valencia si riporta in vantaggio: Carlos Soler verticalizza per Nacho Vidal, il quale all'altezza del vertice destro dell'area piccola beffa Rulli in uscita con un tocco sotto. La Real Sociedad reagisce immediatamente raggiungendo il pareggio due minuti dopo: Kevin Rodrigues scarica la sfera ad Oyarzabal, il quale dal limite lascia partire un diagonale che non lascia scampo a Jaume. A questo punto i padroni di casa provano a sfruttare il momento favorevole per cercare il gol del 3-2: Oyarzabal, rinvigorito dal gol realizzato, cerca la rete con un tiro dai 30 metri, ma il suo tentativo si spegne ben oltre la traversa. Nel proprio momento migliore la Real Sociedad subisce l'episodio che può cambiare il match: Zubeldia, già ammonito, commette fallo ai danni di Gayà, subendo così la seconda ammonizione, che vale l'espulsione e quindi l'inferiorità numerica per i padroni di casa. Il Valencia prova ad approfittare dell'uomo in più con Gonçalo Guedes, che va alla conclusione dai 25 metri, ma il suo tiro si perde a lato della porta avversaria. Al 79' si ristabilisce la parità numerica, infatti Kondogbia, già ammonito, si becca il secondo cartellino giallo per un fallo su Januzaj. Il Valencia non si fa destabilizzare dall'inferiorità numerica e continua ad attaccare con Andreas Pereira, che va al tiro a giro dal vertice sinistro dell'area di rigore avversaria, ma la sua conclusione viene neutralizzata in tuffo dall'estremo difensore della Real Sociedad. All'85' il Valencia si riporta meritatamente in vantaggio: Gonçalo Guedes va via alla retroguardia avversaria ed una volta giunto all'altezza del vertice sinistro dell'area di rigore serve con l'esterno destro Zaza, il quale col piatto mancino batte Rulli. I baschi reagiscono subito con Canales, che va al tiro dal limite dell'area di rigore avversaria, ma la sua conclusione si perde ben al di sopra della traversa. Nel recupero il centrocampista spagnolo ritenta nuovamente la conclusione dalla distanza, ma anche in questo caso pecca di precisione, infatti il suo tiro viene respinto senza troppi patemi da Jaume. E' l'ultima emozione del match, che termina con la vittoria del Valencia per 3-2.