Dopo le polemiche, la risposta perentoria, sul campo, dove un calciatore può e deve parlare la sua lingua. La lingua di Simone Zaza è quella del goal e lo ha dimostrato nella partita stravinta contro il Malaga. Il Valencia strapazza gli andalusi con un 5-0 al Mestalla ed il centravanti italiano diventa l’assoluto protagonista: tripletta – la prima in carriera – nel giro di 8 minuti a completare il tabellino aperto da Santi Mina e chiuso da Rodrigo, per assicurarsi i 3 punti che proiettano la squadra di Marcelino a quota 9 in classifica.

Ecco, Marcelino. Nel penultimo turno di Liga, quello contro il Levante, il tecnico spagnolo ha tenuto l’attaccante in panchina per oltre 70 minuti, scatenando l’ira non solo del calciatore, ma anche della sua fidanzata, la blogger Chiara Biasi, che su Instagram non le ha mandate a dire all’allenatore, accusandolo senza mezzi termini di non saper gestire “chi ha le palle”. Ora dunque arriva la risposta che ci si attendeva, con tutto il repertorio di Zaza in bella mostra: l’opportunismo in occasione del 2-0, la coordinazione ed il tempo di inserimento per il tuffo di testa che vale il 3-0 e la caparbietà nel rubare palla al difensore e concludere d’esterno sinistro per l’hat-trick. A fine gara l’ex Juventus ha voluto anche spegnere ogni focolaio polemico: “Io non cercavo rivincite, quello che è successo sabato è già dimenticato: l'unico errore che ho commesso è non aver salutato i tifosi a fine partita. Le polemiche di questi giorni sono in gran parte bugie, io sto bene qui, voglio solo stare tranquillo”.

Prima tripletta in carriera per lui, come detto, e quarto italiano di sempre a compiere tale impresa nel campionato spagnolo. Il primo fu Christian Vieri, con la maglia dell’Atletico Madrid, contro il Real Saragozza il 19 ottobre 1997; dieci anni dopo un altro Christian, Riganò, trovò un tris in un Levante-Almerìa 3-0, mentre il terzo è stato Giuseppe Rossi, il 3 aprile scorso, regalando il successo per 3-1 al suo Celta Vigo contro il Las Palmas. Tra l’altro, questi tre goal di Zaza in rapida successione rappresentano un quasi record per la Liga: solo David Villa fece meglio, sempre con la divisa del Valencia, il 23 aprile 2006, al San Mamès contro l’Athletic Bilbao, quando impiegò solo 5 minuti per fare le tre reti.