Dopo aver rinnovato con il Real Madrid, allungando il suo contratto con le merengues fino al 2022, il gioiellino Isco ha parlato in conferenza stampa: "La mia intenzione è sempre stata quella di restare e trionfare nella squadra che ha maggiormente creduto in me. Voglio consolidarmi come titolare e vincere molti titoli, cosa molto probabile vista la squadra che abbiamo. Il team è molto forte, c'è tanta concorrenza, ma questo per me è uno sprone a dare sempre il massimo, ogni singolo giorno". Parole che dunque allontanano di fatto il Barcellona. Durante le scorse settimane, alcune voci avevano affermato di un interesse del club blaugrana nei confronti dello spagnolo. Proprio Isco, in prima persona,  ha pensato fosse meglio chiudere le porte in faccia al Barca, per salvaguardare la sua serenità: "Ho sentito solo delle voci in giro, nulla di vero, ho sempre pensato solo al Real Madrid. Sono felice ed orgoglioso di poter rappresentare il miglior club al mondo".

La carriera di Isco è in forte ascesa. La sua intenzione è quella di affermarsi nella sua attuale squadra: "Mi trovo benissimo qui a Madrid, non vedo il motivo per cui io debba cambiare squadra. Questo per me è un gran bel periodo. Sto facendo bene sia con la squadra di club che in Nazionale. Zidane mi ha dato fiducia, gioco molto più vicino alla porta avversaria e questo mi da gioia. Ho sempre voluto giocare a calcio, a grandi livelli, e dopo aver fatto tantissimi sacrifici, finalmente tutti i miei sforzi passati mi stanno ripagando. Ho trascorso momenti difficili, come l'infortunio alla caviglia all'inizio dello scorso campionato che non mi ha permesso di iniziare l'annata con la squadra, ma questi momenti bui mi hanno aiutato ad assaporare nel modo giusto quelli felici".

Gli obiettivi restano ovviamente La Liga, la Champions League ed anche il prossimo Mondiale in Russia, che Isco vuole vivere da protagonista: "Non mi pongo limiti, darà il massimo in questa stagione cercando di vincere alcuni trofei. Giocare un Mondiale è bello, avvincente, voglio esserci ed aiutare la Spagna a fare bene. Penso solo al Real Madrid, il miop presente e spero anche il mio futuro, per diversi anni".