Quattro reti fatti, zero subite e due vittorie in cascina con il protagonista che è sempre lo stesso: Leo Messi. Può essere riassunto cosi l'inizio di campionato del Barcellona con l'argentino che, dopo i tre pali della prima giornata, realizza una doppietta permettendosi il lusso di sbagliare anche un rigore nel primo tempo con gran riflesso di Pacheco. Sprazzi di buon calcio e qualche piccolo segnale della mentalità di Ernesto Valverde che, essendo un ex giocatore del Barcellona, non disdegna comunque il possesso palla e le percentuali lo dimostrano.
Qualche sbavatura in difesa con i meccanismi che, per forza di cose, sono all'inizio del rodaggio ma tutto sommato secondo esame superato per la compagine Catalana. Già, perché quando hai un giocatore come Messi in squadra, tutto diventa più semplice: l'argentino viene schierato per la seconda volta falso nueve con Deulofeu e Vidal ai suoi lati e Sergi Roberto riadattato terzino con buoni risultati. Tornando alla prestazione del numero dieci, Messi sbaglia un rigore nel primo tempo con l'ex Real Madrid Pacheco che vola sulla sua destra e devia in angolo tra il boato dei tifosi. Si sa che, però, la tassa di Messi prima o poi arriva e nel secondo tempo si scatena la rabbia agonistica della pulce che ne mette a segno due in dieci minuti. Potrebbe realizzare anche il terzo ma la traversa dice che può bastare cosi.
Un Barcellona compatto, non troppo sfilacciato e ordinato in campo al cospetto di un avversario che sembra la brutta copia di quello ammirato l'anno scorso con tanti cambiamenti e il giovanissimo Zubeldia in panchina. Zero gol subiti nelle prime due partite sono comunque un aspetto positivo per una squadra, quella catalana, che la scorsa stagione ne subiva quasi uno a partita. Forse, però, quello visto al Mendizorroza è solo un prototipo del Barcellona che vedremo nel corso della stagione visto che, dopo l'arrivo di Dembelè, anche quello di Coutinho sembra imminente: secondo il Mundo Deportivo, infatti, il club catalano e Liverpool si incontreranno per per un summit di mercato, il quale si preannuncia decisivo.
Il Liverpool chiede sempre 150 milioni e questa volta il Barcellona sembra davvero intenzionato a raggiungere tale cifra per portare il brasiliano dalle parti del Camp Nou, forte anche della volontà del giocatore che in questo inizio di stagione non ha mai preso parte agli incontri, chiedendo anche a Jurgen Klopp di non inserirlo nella lista Champions. Oggi, dunque, potrebbe essere la giornata decisiva per il secondo acquisto in pochi giorni del Barca che intanto si gode mister 351 gol in Liga: Leo Messi.